Se stai cercando un’isola greca autentica, con spiagge incredibili, borghi tradizionali e un’atmosfera rilassata anche in alta stagione, Milos è il posto giusto per te.
Situata nell’arcipelago delle Cicladi meridionali, Milos ha una storia antichissima legata all’estrazione dell’ossidiana, una roccia vulcanica usata per utensili e armi.
Sembra infatti che Milos fosse abitata già dall’epoca Neolitica, 7000 a.C.
La sua storia ha lasciato meravigliose testimonianze archeologiche come l’Antico Teatro Romano, e l’ambientazione originale della famosa Venere di Milo, oggi conservata al Louvre di Parigi.
Noi siamo stati a luglio, e anche se l’estate era al suo picco, Milos non era affollata come la vicina e più famosa Santorini.
Abbiamo davvero amato il senso di pace genuina nelle sue stradine, nelle spiagge e nei vicoletti dei suoi villaggi.
Quindi se vuoi vivere un’esperienza cicladica diversa dal solito, sei nel posto giusto.
Giorno 1: Arrivo, Plaka e Tramonto da Cartolina
Volo + traghetto o volo con scalo
L’alternativa più conveniente è volare su Santorini e prendere il traghetto (circa 2 h). Se invece hai fretta, puoi prendere un volo con scalo ad Atene, più veloce ma spesso più costoso.
Noi abbiamo scelto la combinazione Santorini+traghetto per risparmiare.
Noleggio auto con MilosRentCars by Unique
A pochi metri dall’arrivo dei traghetti abbiamo ritirato l’auto, che avevamo già prenotato on-line, da MilosRentCars by Unique e dobbiamo dire che ci siamo trovati molto bene.
Ricorda che avere la macchina sull’isola è fondamentale perché conferisce una libertà impagabile.
Un appartamento super carino e confortevole, tutto nuovo con ben due camere, un bagno, una zona giorno e anche una parte esterna con un dondolo che abbiamo adorato fin da subito!!
Inoltre i proprietari gentilissimi ci hanno accolto con un piatto tipico della zona come benvenuto, delle frittelle salate ripiene di formaggio, una vera delizia.
É stata secondo noi la base perfetta per riposarsi dopo il viaggio e prepararsi alle varie esplorazioni, quindi te la consigliamo alla grande.
Plaka e tramonto sulla Caldera
Plaka è il capoluogo pittoresco di Milos, con vicoli bianchi, negozietti artigianali, tanti, anzi tantissimi dolci micetti e viste spettacolari sulla natura vulcanica.
Il luogo perfetto per passeggiare e godersi un magico tramonto sulla caldera.
Cena da Archontoula
Nel cuore di Plaka si trova Archontoula, un ristorantino che serve pesce fresco e piatti tradizionali in un ambiente accogliente e informale.
Considera che però è uno dei migliori ristoranti del paese quindi potrebbe essere affollato. Se vuoi evitare di fare la fila e aspettare in piedi, ti consigliamo di andare a cena molto presto.
Qui abbiamo assaggiato anche le birre tipiche della zona, la nostra preferita si chiama Syrma Golden Ale, scelta per il suo retrogusto dolciastro.
Giorno 2: Spiagge, Storia e Tramonto di Pescatori
Colazione da Dom Coffee + Brunch
Da Dom Coffee abbiamo trovato dei piatti internazionali strepitosi, come i pancake e gli smoothies. Non è tipico e nemmeno economico ma se ti va una colazione o un brunch internazionale e super gustosi, questo è il luogo perfetto.
Inoltre le porzioni sono davvero abbondanti quindi valuta di dividerle se sei in viaggio con altre persone.
Spiaggia Firopotamos
Dopo colazione ci siamo spostati a Firopotamos, per visitare le sue antiche rovine a picco sul mare, la chiesetta minuscola ma suggestiva e ovviamente per goderci un pò la spiaggia.
Qui si trova una caletta meravigliosa con acque trasparenti, perfetta per fare un bel bagno e rilassarsi.
Ci sono anche dei lettini, quindi puoi scegliere di affidare uno se cerchi il relax totale!!
Plathiena e pranzo al Plathiena Beachbar
Per pranzo ci siamo spostati a Plathiena, una piccola spiaggia attrezzata e raccolta.
Il Beachbar SunRise to SunSet ti coccolerà con piatti leggeri e rinfrescanti: la nostra insalata greca era speciale, ma puoi scegliere tra tante opzioni super tipiche e con ottimo rapporto qualità‑prezzo.
Antico Teatro Romano
Nel pomeriggio, dopo una bella doccia rinfrescante, visita l’Antico Teatro Romano di Milos, un luogo storico suggestivo con vista mare, visitabile gratuitamente.
Dopo un attento restauro è stato riaperto nel 2016 e ospita ogni estate spettacoli teatrali e musicali.
Klima al tramonto
Il villaggio di Klima è famoso per le caratteristiche “syrmata”, le case colorate sull’acqua per pescatori, con garage per barche al piano terra.
Queste case, spesso dipinte con colori vivaci, sono state in parte trasformate in alloggi turistici di charme.
Il tramonto è il momento perfetto per una passeggiata lungo mare e per godersi la sua brezza.
Poco distante puoi trovare anche tanti ristoranti proprio sul mare, romantici e suggestivi, ma noi non li abbiamo provati.
Seconda cena a Plaka
Infatti per cena siamo tornati a Plaka, l’atmosfera del paese ci era piaciuta così tanto che volevamo riviverla.
In questo caso abbiamo scelto Foras, un ristorantino informale, molto semplice eppure tutti i piatti della tradizione che abbiamo provato erano squisiti.
É ufficiale, siamo dei veri fan della cucina greca!!
Giorno 3: Spiagge Iconiche e Relax
Colazione al Milors Coffee
Prima di dirigerti verso il mare, goditi una bella colazione rilassata con yogurth greco, miele locale e caffè aromatico al Milors Coffee.
Quello che serve per ricaricare le energie prima di una lunga giornata di spiagge, bagni ed esplorazioni.
Spiaggia di Provatas
Qui il mare è bellissimo, la spiaggia è attrezzata e super comoda, è presente anche un bar che offre soluzioni veloci e fresche per pranzo.
L’altro lato della medaglia è che rispetto al resto dell’isola i prezzi sono alti.
Ma ne è valsa la pena, per rilassarsi e godere della sabbia chiara e delle acque trasparenti.
Sarakiniko
Questo è il nostro posto preferito di tutta Milos, si tratta di quella tappa imperdibile alla quale non puoi rinunciare!!
Stiamo parlando della famosa “luna greca”: un paesaggio lunare di rocce scolpite, mare cristallino e possibilità di fare tuffi o semplicemente rilassarti tra sole e acque turchesi.
C’è da camminare un pò per arrivare, ma nulla di esagerato.
Se hai più tempo potresti dedicata una giornata completa in questo spot meraviglioso, ma ricorda di portare cibo e acqua perché altrimenti qui non troverai nessun locale per acquistarli.
Mantrakia
Questo piccolo borgo di pescatori ha una popolazione… felina!
I gatti sono padroni assoluti di vicoletti e moli, e creano un’atmosfera pacifica e curata, da vedere assolutamente.
Inoltre il tramonto a Mantrakia è pura poesia!!
Cena da Medusa
Concludi questa bellissima esperienza a Milos con una cenetta da Medusa, un ristorante molto noto di Mantrakia per i suoi sapori autentici greci, come calamari e in generale pesce super fresco.
Arriva presto per prenotare il tuo posto, così se c’è da aspettare puoi sempre fare un giro per il paese che è piccolo ma molto affascinante.
Attività extra e consigli utili
Escursione in barca: molte agenzie offrono gite tra le rocce vulcaniche e baie nascoste.
Kayak: ottimo per scoprire calette remote.
Trekking per viste mozzafiato su vulcani e mare.
Perché amerai questa vacanza a Milos
Spiagge da cartolina ma senza folla
Villaggi autentici e tranquilli
Paesaggi naturali mozzafiato, tra terra e mare
Cucina greca semplice e di qualità
Prezzi più accessibili e atmosfera rilassata rispetto alle isole più turistiche
In conclusione
Speriamo che questo itinerario di 3 giorni a Milos ti sia stato utile per sognare e organizzare la tua vacanza greca.
Per immergerti ancora di più nell’atmosfera rilassata di questa isola stupenda ti invitiamo a vedere il nostro Reel, se invece hai esperienze particolari da suggerire o altre idee per esplorare Milos, scrivile pure nei commenti, saremo curiosi di leggerti.
E noi come sempre ti diamo appuntamento al prossimo Portami a Vedere!
Torino, elegante e sorprendente, è una delle città più romantiche d’Italia.
Perfetta per un weekend di coppia, offre una combinazione affascinante di architettura regale, musei straordinari, ristoranti storici e parchi.
Se sogni una fuga tra cultura, benessere e buon cibo, ecco il nostro itinerario per due giorni da vivere mano nella mano nel cuore del Piemonte.
Giorno 1 – Tesori Reali, Atmosfere Storiche e Aperitivi d’autore
Musei Reali di Torino: un Viaggio nell’Arte e nella Storia
Inizia il tuo weekend romantico visitando i Musei Reali, una delle esperienze culturali più complete e affascinanti della città.
Situati nel cuore del centro storico, questo complesso museale permette di immergersi nella storia della dinastia Savoia, tra sale affrescate, collezioni d’arte, manoscritti antichi e scorci reali che vi faranno sentire parte della nobiltà piemontese.
Palazzo Reale
Un tempo residenza ufficiale dei Savoia, il Palazzo Reale è un capolavoro barocco che ti lascerà senza fiato.
Le sontuose Sale di Rappresentanza sono decorate con stucchi dorati, specchi, arazzi francesi e mobili d’epoca, una vera meraviglia.
Armeria Reale
Considerata una delle collezioni di armi antiche più importanti del mondo, ospita armature, sciabole e pistole finemente decorate.
L’allestimento, situato nella maestosa Galleria della Regina, è particolarmente scenografico, ma preparati psicologicamente perché é anche una delle stanze più affollate dell’intero complesso!!
Cappella della Sindone
Capolavoro barocco di Guarino Guarini, la cappella è stata restaurata dopo l’incendio del 1997. Qui veniva custodita la Sacra Sindone, oggi conservata nel Duomo.
Assolutamente da non perdere, probabilmente è stata la parte della visita che ci ha più colpito.
Galleria Sabauda
Un paradiso per gli amanti della pittura rinascimentale e barocca.
Museo di Antichità e Galleria Archeologica
Per un viaggio nell’antico Piemonte, con reperti romani e egizi.
Giardini Reali
Ideali per una pausa romantica durante la visita.
Progettati nel Seicento, sono stati recentemente restaurati e collegano armoniosamente i diversi edifici museali.
A differenza del resto del complesso l’ingresso ai giardini è gratuito.
Biblioteca Reale
Un vero gioiello per gli appassionati di manoscritti. Ospita oltre 200.000 volumi, tra cui disegni di Leonardo da Vinci, mappe antiche e codici miniati.
La visita del Salone Monumentale è libera e gratuita, mentre l’accesso alla Sala Lettura per la consultazione dei documenti necessita di prenotazione e registrazione on-line.
Visita la Mole Antonelliana e il Museo Nazionale del Cinema
Nel pomeriggio, sali sulla Mole Antonelliana, simbolo indiscusso di Torino.
Con la sua inconfondibile cupola e i suoi 167 metri di altezza, domina lo skyline torinese ed è una delle attrazioni turistiche più visitate in Italia.
L’esperienze più romantica consiste nel salire a bordo dell’ascensore panoramico in cristallo che, attraversando la cupola, porta fino al “tempietto” panoramico a 85 metri di altezza. Da qui si gode di una vista mozzafiato su Torino e sulle Alpi.
Inoltre, all’interno della Mole si trova il Museo Nazionale del Cinema, considerato uno dei più affascinanti e innovativi al mondo. Disposto in verticale lungo l’interno della cupola, il percorso museale è un’esperienza immersiva che ripercorre la storia del cinema, dalle origini ai giorni nostri.
Tra scenografie, manifesti storici, oggetti di scena e installazioni interattive, potrete rivivere l’emozione dei primi film muti, scoprire i segreti del montaggio cinematografico e persino sdraiarvi su comode poltrone per guardare spezzoni di pellicole proiettate sul soffitto.
Un’esperienza coinvolgente e perfetta da vivere in due!
Ti suggeriamo di dedicare almeno due ore alla visita del museo e di concludere con la salita panoramica verso il cielo torinese. Ti resterà nel cuore.
Aperitivo a La Drogheria: il cuore del cocktail torinese tra tapas gourmet ed Extra Vermouth
Durante un weekend romantico a Torino, non può mancare un aperitivo a La Drogheria, uno dei locali più iconici della città, affacciata su Piazza Vittorio Veneto, una delle piazze più grandi d’Europa e simbolo della movida torinese.
Il nome richiama le vecchie botteghe di spezie e rimedi naturali, e il locale mantiene ancora oggi un’anima eclettica e raffinata, con interni curati, pareti artistiche e dettagli vintage che raccontano la sua evoluzione.
Il vero fiore all’occhiello della Drogheria è il menu dei cocktail, dove la mixology è portata al massimo livello.
Ogni drink è pensato come un’esperienza sensoriale: vengono utilizzati ingredienti freschi, sciroppi e infusioni artigianali e spezie selezionate.
I cocktail sono originali, curati anche nella presentazione e aggiornati stagionalmente.
Che tu sia un amante dei classici come il Negroni o voglia provare qualcosa di insolito e sperimentale, troverai sempre qualcosa che sorprende.
Accanto alla mixology, La Drogheria propone anche una cucina di altissimo livello, ispirata al mondo delle tapas spagnole, ma reinterpretata.
Le porzioni sono perfette per essere condivise, e i piatti variano tra proposte vegetariane, pesce, carne e specialità internazionali con un tocco gourmet.
Non perderti poi l’Extra Vermouth, l’esperienza dei veri torinesi.
Un tasting guidato alla scoperta del celebre Vermouth di Torino, nato nel Settecento, dove potrai assaggiare le diverse tipologie: bianco, rosso (il nostro preferito) e dry.
Dormire al DUPARC Contemporary Suites
Concludi la giornata al DUPARC Contemporary Suites, un elegante hotel 4 stelle vicino al Parco del Valentino.
Le suite, ampie e moderne, sono decorate con opere d’arte contemporanea ed è secondo noi il posto ideale per un soggiorno intimo e raffinato.
Inoltre con il codice sconto PORTAMIAVEDERE avrai il 20% di sconto in fase di prenotazione, direttamente dal sito della struttura.
Giorno 2 – Relax, gusto e passeggiate romantiche
Relax al DUPARC Oriental SPA
Inizia la tua giornata con un’esperienza rigenerante nel DUPARC Oriental SPA, ispirata alla filosofia giapponese.
Troverai percorsi benessere con docce tropicali a diverse temperature, bagno di vapore all’eucalipto, cascata per cervicale, jacuzzi, zona relax con tisane e avrai la possibilità di prenotare dei massaggi di coppia.
L’ideale per iniziare la giornata in perfetta armonia.
Passeggiata nel Parco del Valentino
Dopo la SPA, goditi una passeggiata nel vicino Parco del Valentino, lungo le rive del Po.
Si tratta di uno dei luoghi più romantici di Torino, dove potrai scoprire il Borgo Medievale, ricostruzione fedele di un villaggio del XV secolo, e il Castello del Valentino, sede della Facoltà di Architettura.
Pranzo tipico Piemontese al Ristorante Porto di Savona
Fermati per pranzo in uno dei ristoranti più storici della città: il Ristorante Porto di Savona, affacciato su Piazza Vittorio Veneto. Aperto nel lontano 1863, è considerato un vero e proprio punto di riferimento per la cucina piemontese tradizionale.
L’ambiente conserva un fascino d’epoca con arredi sobri, pareti ricche di fotografie e dettagli che raccontano oltre 150 anni di storia.
Tra le specialità tipiche non può mancare il vitello tonnato, l’antipasto più celebre del Piemonte, con fettine sottili di vitello e salsa cremosa al tonno, e il bonet, il classico dolce al cucchiaio a base di cacao, amaretti e rum.
Passeggiata in centro tra Galleria Subalpina, Palazzo Carignano e Piazza San Carlo
Il weekend romantico a Torino può concludersi con una passeggiata tra le vie più eleganti e ricche di storia della città, dove l’atmosfera regale si respira in ogni dettaglio.
Parti dalla Galleria Subalpina, tra Piazza Castello e Piazza Carlo Alberto, uno degli angoli più suggestivi della città.
Progettata nel 1873, è un raffinato passaggio coperto in ferro e vetro, che ricorda le gallerie parigine.
L’atmosfera qui è d’altri tempi: tra boutique vintage, caffè storici e una luce soffusa che filtra dal tetto vetrato, la Galleria è perfetta per una breve sosta o per scattare foto di coppia in un contesto romantico e retrò.
Prosegui poi verso Palazzo Carignano, uno degli edifici barocchi più belli d’Italia e sede del primo Parlamento del Regno d’Italia.
Altro capolavoro progettato da Guarino Guarini, questa volta per i principi di Carignano.
Questo palazzo in mattoni rossi colpisce per la sua facciata ondulata e oggi ospita il Museo del Risorgimento.
Concludi la passeggiata in Piazza San Carlo, soprannominata il “salotto di Torino”. Questa elegante piazza porticata è dominata dalle Chiese gemelle di Santa Cristina e San Carlo, e impreziosita da caffè storici come il Caffè San Carlo e il Caffè Torino, dove puoi respirare tutto il fascino aristocratico della città.
Se ti resta ancora un po’ di tempo, ti suggeriamo di esplorare anche Via Po e magari fare un’ultima sosta in una cioccolateria artigianale per assaggiare i famosi gianduiotti.
Ne parliamo anche sui nostri profili social e in particolare ti invitiamo a scoprire il cuore di Torino attraverso la nostra guida per una Fuga Romantica a Torino e il Reel per immergerti ancora di più nell’atmosfera elegante e raffinata dei Musei Reali.
Speriamo che il nostro itinerario per un weekend romantico a Torino ti sia stato utile! Se hai più tempo da dedicare alla città, ti invitiamo a leggere anche il nostro itinerario insolito di 3 giorni a Torino.
E se hai dei consigli da condividere con tutti i lettori, scrivili pure nei commenti!
Noi, come sempre, ti diamo appuntamento al prossimo Portami a Vedere.
Benvenuti a Londra, una città intrisa di storia millenaria, cultura affascinante e una vivace scena contemporanea.
Se hai a disposizione 4 giorni per immergerti nell’anima di questa metropoli unica, preparati ad un’esperienza indimenticabile!
Questo itinerario ti condurrà attraverso alcuni dei luoghi più iconici di Londra, offrendoti un assaggio di tutto ciò che questa città ha da offrire.
GIORNO 1
Bene! Diamo il via alla scoperta di una città dalle mille sfaccettature.
Benvenuto al LONDON EYE, la famosa ruota panoramica che si trova sulla riva sud del Tamigi, uno dei simboli di Londra.
È possibile salire ma data la grande affluenza di turisti meglio prenotare il biglietto on-line per evitare lunghe code.
Poco distante si trovano il PALAZZO di WESTMINSTER, ossia l’edificio del Parlamento inglese dove hanno sede importanti cerimonie di Stato e il suo orologio, il famosissimo BIG BEN.
Proseguiamo con l’ABBAZIA DI WESTMINSTER, famosa per essere il luogo delle incoronazioni e di sepoltura dei sovrani d’Inghilterra.
Passando di fronte alla HOUSEHOLD abbiamo assistito ad una breve, ma molto interessante, cerimonia a cavallo.
Proseguendo troviamo ST JAMES’S PARK, il più antico tra i parchi Reali di Londra.
Con il suo laghetto, abbiamo notato tanti animali al suo interno: cigni, anatre, oche e pellicani oltre ai vari scoiattoli che sfrecciavano nel verde del parco.
A poca distanza si raggiunge BUCKINGHAM PALACE, la residenza ufficiale del sovrano del Regno Unito.
Qui siamo riusciti anche a vedere il cambio della guardia, controlla però il sito ufficiale per rimanere aggiornato sugli orari e i giorni nei quali avviene la cerimonia.
Considera che in caso di pioggia potrà essere annullata anche 15 minuti prima.
Ci spostiamo verso TRAFALGAR SQUARE, questa piazza venne dedicata al ricordo della battaglia di Trafalgar dove l’Inghilterra sconfisse le flotte di Francia e Spagna durante le guerre napoleoniche.
Qui troviamo anche il NATIONAL GALLERY, un museo enorme e bellissimo che può essere visitato gratuitamente, meglio prenotare on-line la visita, anche se gratuita, per evitare di fare file.
GIORNO 2
Un altro simbolo della città è il famosissimo TOWER BRIDGE, venne costruito come alternativa al London Bridge per attraversare il Tamigi e dal 1894 fa parte dello skyline di Londra.
È possibile visitarlo anche all’interno, noi ci siamo limitati ad ammirarlo da fuori.
Ci è piaciuto tantissimo, per i suoi colori e la sua architettura, è ancora più spettacolare al tramonto e illuminato di notte diventa magico.
Attraversando il ponte si arriva alla TOWER of LONDON, una fortezza posta al centro di Londra sulla riva nord del Tamigi.
Venne costruita nel 1066 e nel corso dei secoli subì svariati assedi, in quanto il suo controllo è sempre stato ritenuto fondamentale per il controllo della nazione.
Passiamo ora ad un’altra cattedrale famosissima a Londra, la Cattedrale di ST. PAUL, meravigliosa è dir poco.
La cupola domina l’esterno della cattedrale e l’intero panorama della città.
Si può ammirare anche dall’alto perché a pochi passi dalla Cattedrale è possibile salire gratuitamente al Roof Terrace del One New Chance che si trova al sesto piano.
Da qui la vista è pazzesca!!
Attraversiamo il MILLENNIUM BRIDGE per raggiungere il TATE MODERN, un altro enorme museo, questa volta di arte moderna, visitabile per lo più gratuitamente, solo alcune aree necessitano di un biglietto.
Passiamo ai grattaceli spettacolari di CANARY WHARF sede di molte banche e studi professionali di un certo spessore.
Oggi sta diventando sempre di più una destinazione per lo shopping, mentre un tempo veniva sfruttata per il suo molo.
Nonostante l’atmosfera urbana e commerciale è ricca di spazi verdi e romantici canali.
Vi abbiamo parlato delle mille sfaccettature di Londra, questo quartiere infatti è totalmente diverso da qualsiasi altro visto finora, siamo a CAMDEN TOWN, famosa per i suoi colori, il suo mercato, lo street food e lo stile di vita alternativo, eccentrico e trasgressivo dei suoi abitanti.
Dobbiamo confessare che non si tratta della zona che amiamo di più, è tutto troppo esagerato per i nostri gusti, ma va comunque collocato tra le zone più particolari da vedere.
Questa parte di Londra invece l’abbiamo davvero amata, ci troviamo a COVENT GARDEN, il centro della vita culturale e artistica di Londra.
Qui si trova la Royal Opera House, uno dei più importanti teatri d’opera del mondo, inoltre abbiamo passeggiato osservando il caratteristico mercatino di creazioni artistiche, souvenir e graziosi atelier.
Per provare il cibo proveniente da quasi tutto il mondo ti consigliamo il SEVEN DIALS MARKET, si tratta di un’area su più livelli con decine di micro ristoranti e bar che offrono una scelta quasi infinita di pietanze!!
GIORNO 3
Hai presente le classiche casette dai colori pastello che si vedono sempre nei film ambientati a Londra? Si trovano a NOTTING HILL, in particolare ricorderai la libreria famosissima del film con Julia Roberts e Hugh Grant.
Poco distante ci ha colpito la street art di PORTOBELLO ROAD.
Attraversiamo HYDE PARK che, con i suoi 140 ettari, rappresenta il parco più grande del centro di Londra.
Il luogo perfetto per rilassarsi e passeggiare immersi nel verde.
Raggiungiamo quindi il NATIONAL HISTORY MUSEUM.
Lo abbiamo adorato, sia all’esterno perché sembra di essere catapultati direttamente in un film di Harry Potter per la sua architettura, sia all’interno.
È immenso, per visitarlo tutto serve almeno mezza giornata, non avendo tanto tempo a disposizione abbiamo visitato solo alcune aree.
Spettacolare lo scheletro della balenottera azzurra appeso al soffitto all’ingresso e sai qual’è la notizia bomba?
È totalmente gratuito! Non puoi perderlo assolutamente.
Questa invece è una mostra immersiva permanente che si chiama FRAMELESS, a pochi passi da Marble Arch, un pò costosa ma super emozionante.
Probabilmente la mostra immersiva più bella mai vista finora.
Un must quando si tratta di shopping a Londra sono gli HARRODS, non abbiamo comprato nulla, anche perché i prezzi sono folli, eravamo solo curiosi di immergerci nel mood del più famoso centro commerciale di lusso della città.
GIORNO 4
Iniziamo il nostro quarto e ultimo giorno alla BRITISH LIBRARY, la biblioteca nazionale del Regno Unito e una delle più importanti al mondo.
Al centro si trova una torre di vetro di 6 piani contenente la “biblioteca del Re” ed è spettacolare, ci ha fatto ripensare molto ad una scena del film Interstellar.
Vicino alla biblioteca troviamo la KING’S CROSS STATION, la stazione ferroviaria di Londra dove si trova anche il binario 9 e tre quarti del film Harry Potter, è stato però spostato dalla posizione originaria ed è diventata la classica “trappola per turisti” con il tipico negozietto di souvenir accanto.
A nostro avviso invece, merita molto di più una visita la stazione di ST PANCRAS, costruita durante l’età vittoriana.
L’esterno della struttura è particolarmente suggestivo e sembra di tornare indietro nel tempo, o dentro ad un film.
Da FORTNUM E MAISON ci siamo mangiati dei mega gelatoni e fatto brunch pazzeschi, si tratta però di un luogo molto, molto turistico.
Ma a volte turistico non significa cattivo, giusto?
Passiamo ora a due grandi classici: OXFORD STREET che con i suoi 2 km di lunghezza rappresenta la via commerciale più grande d’Europa e PICCADILLY CIRCUS, famosa per le enormi insegne luminose delle varie pubblicità.
Un altro quartiere caratteristico da visitare a Londra è SOHO, è il centro della movida con la vita notturna, i movimenti artistici, la zona più trasgressiva se consideriamo i sexy shop e i bar gay.
Il quartiere è particolarmente legato alla musica rock, infatti qui hanno vissuto e suonato artisti e band come Beatles, Rolling Stones, Elton John, i Queen, e tanti altri.
In questo quartiere siamo rimasti affascinati dai colori di CARNABY STREET, una meta da non perdere per lo shopping nei negozi vintage, in stretto rapporto con la musica e la cultura pop.
Conclusioni:
Ovviamente a Londra c’è anche tanto altro, ma come primo viaggio direi che può andare. Abbiamo visto diversi lati di una città che non dorme mai. Dalle mille sfaccettature e le mille sorprese.
Questi 4 giorni a Londra ci hanno permesso di scoprire il meglio della città, dai monumenti storici alle esperienze autentiche.
Ma anche il peggio, purtroppo, chi ci ha seguito nelle storie su instagram lo sa bene.
Per questo ti mettiamo in guardia, attenzione ai furti anche in pieno centro.
Con questo non vogliamo scoraggianti a visitare Londra, anzi tutt’altro, vogliamo solo informarti che con qualche accortezza in più potrai goderti una vacanza magnifica.
Speriamo che questo itinerario possa esserti utile se stai organizzando un viaggio a Londra, se invece la conosci e vuoi consigliare altri luoghi pazzeschi da visitare scrivili nei commenti!
Un affascinante viaggio attraverso i canali e le bellezze della città
Benvenuti a Venezia, la città dei canali incantevoli, dei palazzi maestosi e delle atmosfere romantiche!
Se hai solo un giorno per esplorare questa meravigliosa città, non temere, perché in questo articolo ti guideremo attraverso un tour giornaliero per scoprire tanti luoghi pazzeschi di questa città.
Preparati ad immergerti nell’arte, nella storia e nel fascino di Venezia!
Prima di tutto svegliati presto e indossa un paio di scarpe comode perché dovrai camminare un bel po’.
Noi ci siamo fatti ben 21 km in circa 12 ore!!
1. PONTE dei SOSPIRI
Si parte dal Ponte dei Sospiri, il ponte che collega il Palazzo Ducale alle Prigioni.
Secondo la storia, il termine sospiri è riconducibile ad attimi di disperazione infatti il condannato, percorrendo il ponte, aveva l’occasione di guardare per l’ultima volta il cielo attraverso le piccole fessure e sospirare un lento addio alla sua libertà.
2. PIAZZA SAN MARCO
A pochi passi potrai ammirare Piazza San Marco, la Basilica, il Campanile e la Torre dell’Orologio, ma se hai solo un giorno a disposizione e vuoi vedere anche tante altre cose dovrai ammirarli solo dall’esterno.
Oppure puoi decidere di dedicare almeno mezza giornata alla loro visita tralasciando altre cose.
3. GIARDINI REALI
Poco distanti ci sono i Giardini Reali, si possono visitare gratuitamente ma solo in alcuni giorni della settimana e in orari specifici, quindi controlla il caro vecchio Google.
Si tratta comunque di una visita abbastanza breve.
4. SCALA CONTARINI del BOVOLO
Proseguiamo con la Scala Contarini del Bovolo, la scala a chiocciola più famosa di Venezia.
Si narra che Pietro Contarini fece costruire questa scala perché voleva raggiungere la sua camera da letto a cavallo.
È alta 28 metri e con un biglietto di 8 euro si può salire per avere la visuale dall’alto della città e visitare una mostra all’interno del palazzo.
5. PONTE di RIALTO
Non può mancare l’iconico Ponte di Rialto.
Famoso sia per la sua struttura architettonica che per la sua storia.
Per anni fu il fulcro dell’economia di Venezia, venne costruito tra il 1588 e il 1591 per sostituire la precedente struttura il legno, dopo essere collassata e bruciata più volte.
Diverse leggende si celano dietro alla sua lenta costruzione.
6. FONDACO dei TEDESCHI
Accanto al ponte si trova il Fondaco dei Tedeschi, un centro commerciale di lusso con una terrazza panoramica visitabile gratuitamente, ma solo con prenotazione on-line.
Non fare il nostro stesso errore, ci siamo totalmente dimenticati di prenotare e ci siamo persi la sua famosa vista panoramica.
7. MERCATO di RIALTO
Non perdere l’occasione di fare un salto anche al Mercato di Rialto, infatti ha origini antichissime, si realizza fin dal 1097.
Lo puoi trovare tutte le mattine dalle 9:00 alle 12:00 nel Campo della Pescaria.
8. TEATRO ITALIA
Continuiamo con il Teatro Italia, si tratta di un supermercato all’interno di un ex teatro e qui potrai ammirare gratuitamente gli affreschi girando tra gli scaffali del supermercato.
Molto particolare e suggestivo.
9. PONTE CHIODO
Siamo poi andati al Ponte Chiodo, l’unico ponte senza parapetto, scoprendo solo più tardi che fosse oramai un ponte privato.
Rimane comunque una particolare attrazione da osservare a Venezia.
10. PALAZZO TETTA
Proseguendo, in pochi passi, ci siamo ritrovati sul Ponte dei Conzafelzi, il luogo perfetto per poter ammirare il Palazzo Tetta, uno dei pochi palazzi a Venezia circondato dall’acqua da tre lati.
11. CALLE VARISCO
Ci siamo schiacciati a Calle Varisco, la via più stretta della città per scoprire che sbucava direttamente sul canale quindi siamo tornati indietro, ma è stato comunque molto divertente.
12. LIBRERIA ACQUA ALTA
Una tappa imperdibile ma purtroppo presa d’assalto dai turisti è la Libreria Acqua Alta, molto particolare perché qui i libri sono stati anche trasformati in veri e propri oggetti d’arredamento.
Però armati di pazienza, perché ci sarà la fila a tutte le ore, merita comunque una sbirciatina se è la tua prima volta a Venezia.
13. PALAZZO GRIMANI
Siamo poi entrati a Palazzo Grimani, una dimora storica, ricca di pavimenti decorati, preziosi marmi e volte affrescate.
Seguendo un percorso ben preciso si giunge alla stanza più famosa: la Tribuna, un tempio chiuso su tre lati e illuminato dall’alto, ispirato al Pantheon.
Al Secondo piano invece vengono allestite delle mostre temporanee.
14. MUSEO FORTUNY
Abbiamo proseguito con il Museo Fortuny, la casa-museo dell’artista Mariano Fortuny.
Si tratta di uno dei più grandi palazzi di Venezia in stile gotico, all’interno purtroppo non abbiamo potuto fare video, solo tante foto.
15. PONTE dell’ACCADEMIA
Continuando il nostro giro ci siamo fermati al Ponte dell’Accademia, infatti dalle sue scalinate si coglie una delle viste più romantiche e paesaggistiche di tutto il Canal Grande.
Ti consigliamo di trovarti qui al tramonto per rendere lo scenario ancora più suggestivo.
16. CHIESA di SAN ZACCARIA
Abbiamo terminato la nostra esplorazione entrando nella Chiesa di San Zaccaria.
Qui abbiamo potuto visitare la sua cripta allagata al prezzo di 3 euro.
Si tratta di una visita molto breve e forse ci è piaciuta più la chiesa rispetto alla sua cripta, ma è comunque una cosa molto particolare da osservare, per cui te la menzioniamo.
BACARO TOUR
Inoltre, durante questo giro di circa 21 km è stato un piacere perderci per le suggestive vie della città.
Infine abbiamo concluso la giornata con un divertentissimo Bacaro Tour.
Il Bacaro è la tipica osteria veneziana dove prendere Ombre e Cicchetti.
L’Ombra sarebbe un bicchiere di vino della casa e i Cicchetti prendono il nome dal latino Ciccus che significa piccole quantità infatti stiamo parlando di piccoli bocconcini, generalmente fette di pane con sopra affettati o baccalà ma anche fritti e tante altre cose sfiziose.
CONCLUSIONI
Speriamo che questo articolo ti sia piaciuto e possa esserti di aiuto.
Se conosci altri luoghi che meritano di essere visti a Venezia scrivili nei commenti.
Così darai un prezioso consiglio a tutti i lettori.
Sarà sicuramente utile anche a noi per un futuro soggiorno a Venezia.
Se vuoi dare un’occhiata ad altri itinerari giornalieri ti consigliamo la nostra rubrica UN GIORNO A.
E noi come sempre ti aspettiamo al prossimo Portami a Vedere.
TORINO INSOLITA – Per farti innamorare della città
Se stai cercando un’esperienza unica e fuori dagli schemi per innamorarti di una delle città più affascinanti d’Italia, non cercare oltre: Torino è la destinazione perfetta.
Questa città ricca di storia, cultura ed enogastronomia offre molto più di quanto si possa immaginare.
In questo itinerario di 3 giorni, ti guideremo attraverso luoghi insoliti e segreti che ti faranno scoprire il cuore autentico di Torino.
Giorno 1:
DOMORI
Domori è una delle aziende di cioccolato pregiato più rinomate a Torino e nel mondo. Fondata nel 1997 da Gianluca Franzoni, l’azienda ha rapidamente guadagnato una reputazione per la sua dedizione all’alta qualità e alla purezza degli ingredienti utilizzati nella produzione del cioccolato.
Ciò che rende Domori unico è il suo impegno nell’utilizzare solo fave di cacao di altissima qualità provenienti da diverse regioni del mondo, tra cui Venezuela, Perù e Madagascar.
La filosofia dell’azienda si basa sulla valorizzazione delle caratteristiche uniche delle fave di cacao, preservando il gusto naturale e le note aromatiche di ciascuna varietà.
Tra i prodotti più celebri di Domori spicca il “Criollo”, un tipo raro di cacao considerato il più pregiato al mondo per il suo sapore complesso e la sua fragranza floreale, noto per essere delicato e aromatico.
L’azienda rappresenta il perfetto connubio tra tradizione e innovazione nel campo del cioccolato, e visitare la boutique Domori a Torino è stata per noi un’opportunità straordinaria.
L’azienda, infatti, offre varie esperienze di degustazione che consentono ai visitatori di esplorare i diversi aromi e le sfumature dei loro cioccolati eccezionali.
Noi abbiamo scelto l’esperienza di Degustazione Guidata.
Durante questo tipo di degustazione, un esperto cioccolatiere di Domori ti condurrà in un viaggio sensoriale attraverso una selezione dei loro cioccolati pregiati. Imparerai a riconoscere le diverse note aromatiche, le texture e le caratteristiche di ciascun cioccolato.
Sono possibili anche altri tipi di attività come il Tour della Cioccolateria, per vedere da vicino il processo di produzione del cioccolato, Lezioni di Cioccolato, Abbinamenti con Vini o Caffè, per scoprire come il cioccolato può essere abbinato in modo armonioso con altre bevande o addirittura Esperienze Personalizzate per gruppi o occasioni speciali, ideale per eventi aziendali, compleanni o altre celebrazioni.
TOUR GUIDATO
Un tour del centro di Torino in mezza giornata ti permetterà di scoprire alcune delle principali attrazioni all’aperto e di immergerti nella bellezza e nella storia di questa affascinante città.
Noi abbiamo scelto Turin Tour, te li consigliamo perchè sono bravissimi e preparatissimi!!
Ecco cosa vedere durante questo breve ma ricco itinerario:
1. Parti da Piazza San Carlo (infatti Domori ha sede proprio qui). Conosciuta come “il salotto di Torino”, questa piazza è circondata da eleganti palazzi e caffetterie storiche. È un luogo ideale per sedersi e ammirare l’architettura barocca circostante.
2. Non perderti la Galleria San Federico, suggestivo edificio nel centro di Torino dove puoi ammirare la famosa scritta del Cinema Lux. Si tratta di un famoso cinema d’arte sperimentale a Torino, noto per la sua programmazione di film indipendenti, opere d’arte cinematografiche e pellicole non convenzionali.
3. Fai una passeggiata lungo Via Roma, una delle strade principali di Torino. Famosa per le sue eleganti boutique, caffetterie e architettura storica, è un ottimo posto per ammirare l’atmosfera vivace della città.
4. Prosegui verso Piazza Castello, il cuore storico di Torino. Ammira il maestoso Palazzo Reale, residenza dei Savoia, e il Palazzo Madama, un’imponente struttura con una facciata barocca. Questi edifici rappresentano l’epoca d’oro della città.
5. Entra nella Galleria Subalpina, caratterizzata da una splendida architettura Liberty. Offre una vasta gamma di negozi, caffè e ristoranti, ma soprattutto è un luogo affascinante per ammirare l’architettura d’epoca di Torino.
6. Dirigiti verso Piazza Carlo Alberto, conosciuta per la sua eleganza e il suo significato storico. Al centro della piazza si erge una statua dedicata a Carlo Alberto di Savoia ed è circondata da edifici storici. Offre un’atmosfera piacevole per una passeggiata o una sosta in uno dei caffè circostanti.
7. Concludi il tour a Piazza Carignano, dominata dal maestoso Palazzo Carignano, sede del Museo del Risorgimento Italiano. La piazza è rinomata per la sua architettura neoclassica e la sua importanza storica, essendo stata il luogo in cui fu adottata la prima Costituzione italiana nel 1848.
Questo itinerario ti darà un assaggio della ricca storia, cultura e bellezza di Torino, con una serie di luoghi emblematici da visitare all’aperto nel centro della città. Se hai più tempo a disposizione, puoi estendere il tuo tour per esplorare anche gli altri tesori di Torino.
Ne sono degli splendidi esempi Porta Palatina, i Giardini Reali, la passeggiata lungo il Po, Piazza Vittorio Veneto, il Duomo, il Parco del Valentino.
Situato all’interno dell’iconica Mole Antonelliana, questo museo rappresenta un connubio straordinario tra cinema, storia e architettura.
La Mole Antonelliana, originariamente progettata come sinagoga, è un monumento emblematico di Torino e uno degli edifici più riconoscibili della città. La sua struttura in stile neoclassico, progettata dall’architetto Alessandro Antonelli nel XIX secolo, presenta una notevole altezza, con una cupola a forma di guglia che si innalza nel cielo.
La visita al museo segue un percorso in ascensione, si tratta di un’esperienza unica in quanto si attraversano mostre interattive e reperti storici legati al cinema.
Il Museo infatti ospita una vasta collezione di oggetti legati alla storia del cinema, dai primordi del cinema muto alle produzioni cinematografiche più recenti.
Le esposizioni includono costumi, scenografie, fotogrammi, proiettori e molto altro.
Il Museo Nazionale del Cinema a Torino è anche uno dei luoghi pionieristici nell’uso della realtà virtuale (RV) per arricchire l’esperienza dei visitatori.
Nella Sala della Realtà Virtuale i visitatori possono indossare visori VR di alta qualità e cuffie audio per partecipare a esperienze interattive e immersive legate al cinema.
Inoltre se visiti il museo non puoi perderti l’ascensore panoramico per salire sulla cima della Mole Antonelliana.
Realizzato con una struttura in vetro, permette ai passeggeri di ammirare la maestosa architettura interna della Mole mentre salgono.
Una volta raggiunta la cima, potrai goderti lo spettacolare panorama su Torino e le Alpi circostanti.
EXTRA VERMOUTH
Il vermouth è un vino fortificato aromatizzato con una miscela di erbe, spezie e radici che conferiscono un sapore unico e complesso.
Torino è famosa per la sua produzione di vermouth di alta qualità.
Le varianti di vermouth possono essere secche o dolci e possono variare nella base di vino utilizzata e nella ricetta di aromatizzazione.
L’aperitivo Extra Vermouth è una tradizione molto amata a Torino, infatti durante le ore precedenti alla cena, molti locali offrono una varietà di vermouth accompagnato da stuzzichini e antipasti. Questi possono includere olive, salumi, formaggi, chips e altre prelibatezze locali.
L’ideale per rilassarsi dopo una giornata di visite turistiche.
Ci sono molti locali storici e moderni a Torino dove puoi gustare un autentico aperitivo Extra Vermouth e ogni locale offre la propria selezione di vermouth e stuzzichini.
Noi abbiamo scelto Barney’s, il bar del Circolo dei Lettori, situato all’interno di un edificio storico, il Palazzo Graneri della Roccia, che risale al XVII secolo.
Questa sede elegante e affascinante è un ambiente ideale per ospitare eventi letterari, conferenze e dibattiti.
L’aperitivo extra vermouth a Torino è molto più di una semplice bevanda, è un’esperienza culinaria e sociale che ti consente di immergerti nella cultura locale.
Quindi, se sei a Torino, non perdere l’opportunità di gustare un delizioso vermouth in uno dei tanti caffè storici della città.
Giorno 2:
STREET ART
Non poteva mancare questa esperienza pazzesca nel nostro itinerario!!
Ti stiamo parlando di TOward 2030, un progetto culturale e artistico che ha lo scopo di trasformare Torino in una città più sostenibile e vivibile entro il 2030, ponendo l’attenzione su tematiche come l’ambiente, la cultura e la partecipazione civica.
La street art è uno dei modi in cui il progetto ha cercato di sensibilizzare il pubblico e coinvolgerlo in questa missione.
Troverai sparsi per la città 18 murales, il primo rappresenta la Call To Action, ossia l’invito a cambiare le cose per le future generazioni, mentre gli altri rappresentano 17 Goals.
I Goals sono gli obiettivi che le Nazioni Unite vogliono raggiungere entro il 2030.
Il progetto mira a promuovere una maggiore sostenibilità ambientale in città, con un focus particolare sulla riduzione dell’inquinamento, la promozione della mobilità sostenibile e la creazione di spazi verdi.
La cultura e la creatività svolgono un ruolo cruciale nel progetto, nel quale artisti locali e internazionali sono stati coinvolti per creare murales e installazioni d’arte che riflettano i valori e gli obiettivi di TOward 2030.
Questi progetti artistici trasformano i luoghi pubblici in opere d’arte accessibili a tutti.
CREMAGLIERA
Se vuoi tornare indietro nel tempo non lasciarti sfuggire l’occasione di salire sull’antica Cremagliera degli anni ’30!
La Tranvia Sassi-Superga è un mezzo di trasporto pubblico situato a Torino, noto per la sua bellezza panoramica e il suo valore storico.
Il percorso attraversa paesaggi pittoreschi, tra cui vigneti, boschi e uliveti, e offre viste spettacolari sulla città di Torino e sulle Alpi circostanti.
Viaggiare sulla Tranvia Sassi-Superga rappresenta una piacevole pausa dalla frenesia della città e offre una connessione con la natura e la storia di Torino.
SUPERGA
La Basilica di Superga è uno dei siti religiosi e storici più importanti di Torino.
Questa maestosa chiesa si trova sulla cima della collina di Superga, e offre una vista panoramica spettacolare sulla città e sulle Alpi.
È un luogo ideale per ammirare il tramonto o per avere una prospettiva unica su Torino.
La Basilica di Superga fu costruita nella prima metà del 1700 per volontà del duca Vittorio Amedeo II di Savoia dall’architetto Filippo Juvarra
Si tratta di un esempio straordinario di architettura barocca, con le sue colonne ioniche sulla facciata e la grande cupola che domina l’edificio. All’interno, la chiesa è ornata con affreschi, stucchi e decorazioni d’oro, che creano un ambiente sontuoso ed è visitabile gratuitamente.
Acquistando dei biglietti specifici potrai anche visitare le Tombe Reali e l’appartamento del Re, che ospitò i Savoia durante i loro soggiorni collinari, oppure potrai salire con una scala a chiocciola alla Cupola Juvarriana per avere un altro suggestivo punto di vista sul territorio piemontese.
Facendo il giro della Basilica noterai una lapide, è stata posta in memoria del terribile incidente della squadra di calcio del Torino (noto come “Il Grande Torino”).
Il 4 maggio 1949, dopo un viaggio di ritorno a Lisbona, l’aereo che trasportava la squadra del Torino, insieme a giornalisti e membri dello staff, si scontrò con la collina di Superga, a causa delle condizioni meteorologiche avverse e della scarsa visibilità, causando la morte di tutte le persone a bordo.
La Basilica di Superga è un simbolo di Torino e a nostro avviso una tappa imperdibile per chiunque visiti la città.
La sua architettura impressionante, la vista panoramica e la sua importanza storica e religiosa la rendono un luogo unico e affascinante da esplorare.
Giorno 3:
LINGOTTO
Il Lingotto è una struttura iconica a Torino che nasce come fabbrica dell’industria automobilistica FIAT.
Fu progettato dall’architetto Matté Trucco e completato nel 1923. La struttura divenne rapidamente un simbolo dell’industrializzazione di Torino e dell’Italia nel XX secolo.
La caratteristica più distintiva del Lingotto è la sua pista di prova automobilistica sul tetto, originariamente utilizzata per testare i veicoli prodotti nello stabilimento.
Nel corso del tempo il Lingotto è stato ristrutturato e riconvertito in un complesso polifunzionale, è stato sede di mostre d’arte, concerti, fiere, conferenze e molto altro.
Oggi ospita un centro congressi, un centro commerciale, un hotel, una scuola di design ed è diventato un simbolo di Torino, testimoniando il passato industriale della città e la sua capacità di reinventarsi e adattarsi alle sfide dei tempi moderni.
Quindi cosa non puoi perderti assolutamente se visiti il Lingotto?
PISTA 500
La Pista 500 fu inaugurata nel 1954 e fu uno dei primi circuiti automobilistici permanenti d’Italia. La sua apertura segnò un’importante tappa nella storia delle corse automobilistiche nel paese.
Si tratta di un circuito ovale con curve molto inclinate, che permettevano alle auto di correre a velocità decisamente elevate. Era uno dei pochi circuiti di questo tipo in Italia ed era noto per la sua struttura veloce.
La Pista 500 fu chiusa nel 2008 a causa di problemi legati alla sicurezza e alle normative. La sua chiusura ha rappresentato la fine di un’era per il mondo delle corse automobilistiche a Torino.
Attualmente, la Pista 500 si è trasformata in un giardino pensile con oltre 40mila piante appartenenti a circa 300 specie differenti.
Si tratta di un progetto artistico all’aperto con un percorso espositivo sorprendente.
Ammirare la storica rampa per far salire le auto avvolti dalle note di una melodia è stata un’esperienza emozionante, l’ideale sarebbe al tramonto.
Tante sono le opere che ci hanno fatto riflettere e la nostra preferita rimane senza dubbio Pistarama di Dominique Gonzalez-Foerster, un’opera che si ispira alla tradizione del muralismo.
Ha inizio con una serie di graffiti ai lati che si accentuano fino a rappresentare prima le mosse politiche e culturali di Torino, poi, sempre più al centro, gli episodi e le figure legate alle lotte di rivendicazione sociale attraverso diversi periodi storici e luoghi geografici.
BOLLA DI VETRO
Inoltre dalla Pista noterai la “Grande Bolla di Vetro”, una struttura di vetro e acciaio, progettata da Renzo Piano, uno degli architetti più rinomati al mondo.
È stata progettata per ospitare fiere, mostre d’arte, esposizioni e altri eventi culturali ed espositivi.
La sua architettura moderna e la luce naturale che filtra attraverso il vetro, infatti, la rendono un luogo suggestivo per eventi di vario genere.
La Grande Bolla di Vetro è diventata un’icona di Torino e un simbolo della sua rinascita dopo la chiusura dell’impianto FIAT.
La galleria ospita una collezione d’arte privata appartenente a Giovanni Agnelli, l’ex presidente della Fiat, e sua moglie Marella Agnelli.
La collezione comprende opere d’arte italiane e internazionali che spaziano da dipinti a sculture e opere d’arte contemporanea.
Oltre alla sua collezione permanente, la Pinacoteca Agnelli ospita regolarmente mostre temporanee che presentano opere d’arte di artisti contemporanei e mostre tematiche di interesse culturale.
Una delle caratteristiche più affascinanti della galleria è la vista panoramica che offre sulla città di Torino. Dalla sua posizione elevata infatti puoi godere di una vista mozzafiato.
In conclusione
Durante questo splendido viaggio di 3 giorni abbiamo scoperto che Torino è una città di sorprese e bellezze nascoste, pronta a catturare il tuo cuore con la sua atmosfera unica.
Con questo itinerario insolito, avrai l’opportunità di scoprire la sua autenticità e innamorarti di Torino in modo speciale.
Speriamo anche che questo articolo ti sia stato utile, e se conosci altri luoghi insoliti ed imperdibili da visitare, o esperienze super wow da vivere, non esitare a scrivere nei commenti.
Sarà un’ottimo spunto per tutti i lettori, e anche per noi!
Buon viaggio e noi ti aspettiamo come sempre al prossimo Portami a Vedere.
Itinerario di 5 giorni nella terra del ghiaccio e del fuoco
L’Islanda, con la sua bellezza selvaggia e i paesaggi mozzafiato, è un vero paradiso per gli amanti dell’avventura e della natura.
E quale modo migliore per esplorare questa terra incantata se non con un viaggio ON THE ROAD?
In questo articolo, ti porteremo in un’avventura di cinque giorni attraverso l’Islanda, scoprendo alcune delle sue attrazioni più iconiche e nascoste lungo il percorso.
Preparati a emozionanti scoperte e paesaggi che ti toglieranno il fiato!
Ti avvertiamo, i nostri ritmi possono risultare decisamente impegnativi, per questo ti consigliamo di non prendere alla lettera il nostro itinerario, piuttosto consideralo un suggerimento e nel caso tu voglia esplorare questa terra con più calma potresti decidere di ridurre le tappe giornaliere o di aumentare i giorni di permanenza.
Giorno 1: Costa sud, spiaggia di Reynisfjara, ghiacciai e Canyon
Lungo la costa sud dell’Islanda si trovano alcune delle più belle attrazioni naturali dell’isola, anche per questo si tratta della nostra giornata più impegnativa.
Bene, iniziamo alla grande!!
Dopo aver noleggiato un’auto siamo partiti alla scoperta dell’isola attraverso un road trip percorrendo la sua famosa strada ad anello, la Ring Road.
Partiamo subito con la Seljalandsfoss, una cascata che puoi ammirare a 360 gradi grazie ad un piccolo sentiero che gli gira attorno.
A circa 600 metri si trova la Gljufrafoss, per raggiungerla si deve attraversare uno stretto canyon.
Prosegui verso la Skógafoss, un’altra imponente parete d’acqua che crea un arcobaleno nelle giornate soleggiate.
Si può ammirare dal basso o dall’alto dei 400 scalini.
Spostati verso il primo ghiacciaio di questa avventura, il Solheimajokull dove potrai anche organizzare dei bei trekking proprio al di sopra.
Continua con una tappa meno naturalistica ma affascinante per la sua storia: il DC-3 PLANE, l’aerero abbandonato sulla spiaggia nera di Solheimasandur.
Nel 1973 un aereo dell’aeronautica militare statunitense, con 5 uomini a bordo, stava sorvolando il ghiacciaio Vatnajokull, quando all’improvviso i motori del velivolo iniziarono a perdere potenza.
Il pilota allora 26enne, Gregory Fletcher, optò per un atterraggio di emergenza e grazie a lui si salvarono tutti.
Spingiti fino al promontorio di Dyrholaey, affascinante il suo faro e il panorama che ti lascerà senza parole.
Raggiungi la spiaggia di Reynisfjara, famosa per le sue colonne di basalto nero e le imponenti formazioni rocciose chiamate “troll”.
Continua con il Fjaorargljufur Canyon, un fiume-Canyon di circa 2 milioni di anni, profondo circa 100 metri e lungo circa 2 km.
Infine termina con la cascata nera o Svartifoss, incorniciata da colonne di basalto all’interno del parco nazionale di Skaftafell, raggiungibile con una camminata di circa 30 minuti.
Come annunciato in precedenza le esperienze di questa giornata sono state davvero tante, il nostro consiglio per godertele in pieno è di dividerle in due giornate distinte, se invece anche tu hai poco tempo a disposizione, sappi che se ci siamo riusciti noi puoi farcela anche tu, ma la sera crollerai sfinito, sei stato avvertito!
Giorno 2: Vatnajokull e la regione dei fiordi orientali
La tua avventura on the road continua con il ghiacciaio più conosciuto di tutta l’isola: il Vatnajokull.
Qui in inverno, in base alle condizioni meteo, potrai prenotare una escursione nelle caverne di ghiaccio formate grazie alle eruzioni dei vulcani attivi sotto al ghiacciaio.
Fermati poco più avanti ad ammirare la Diamond Beach, dove il contrasto del ghiaccio sulla spiaggia nera di origine vulcanica crea uno spettacolo pazzesco.
Prosegui verso la regione dei fiordi orientali, una zona remota e poco frequentata dell’Islanda che offre paesaggi spettacolari e una tranquillità unica.
Esplora i pittoreschi villaggi di pescatori lungo la costa e ammira le montagne maestose che si riflettono nelle acque.
Fermati a Studagil, un Canyon molto suggestivo per le rocce di basalto di straordinaria bellezza.
Qui si possono fare dei trekking molto suggestivi per ammirare il canyon da vari punti di vista.
A conclusione di questa spettacolare giornata di scoperte siamo stati fortunatissimi per essere riusciti a vedere la nostra prima Aurora Boreale islandese.
Tutte le condizioni quella notte erano favorevoli: dalla posizione strategica della nostra Guest House dispersa nel nulla, lontana dalle luci della città, all’assenza totale di nuvole.
Si tratta di un’esperienza pazzesca che auguriamo a tutti prima o poi di fare nella vita.
Giorno 3: Le meraviglie del nord
Proseguendo il tuo viaggio, ti ritroverai di fronte alla potenza impressionante della cascata Dettifoss.
Spostati a Hverir, una delle zone geotermali più attive dell’Islanda.
Il paesaggio sembra lunare, le temperature del sottosuolo sono altissime e in alcuni punti sono state posizionate delle pietre per coprire le fenditure dalle quali esce maggior vapore.
Chi vuole può anche ammirare questo paesaggio meraviglioso dall’alto, infatti con un trekking di circa 30 minuti si può salire sul monte Namafjall e godersi lo spettacolo!
Proseguendo costeggia il lago Myvatn per andare a visitare una grotta lavica, molto famosa anche grazie alla serie tv “ Il Trono di Spade”.
Siamo a Grjotagja, qui pensate che la temperatura dell’acqua arriva a circa 50 gradi.
Nei pressi della grotta si trova anche una particolare spaccatura, rappresenta due placche che si incontrano in una sorta di abbraccio e scontro.
Ora sei pronto ad ammirare la cascata più bella d’Islanda?
Siamo arrivati alla Godafoss o cascata degli dei.
Ha una particolare forma a ferro di cavallo ed è larga circa 30 metri, si può ammirare da diverse prospettive ed è sempre magnifica!
Come ultima tappa di giornata fermati a mangiare in città, ad Akureyri, la città dai semafori con i cuori.
Giorno 4: Penisola di Snæfellsnes e rientro a Reykjavik
Inizia questa nuova giornata dirigendoti verso la penisola di Snæfellsnes.
Qui troverai una varietà di paesaggi incredibili, tra cui montagne maestose, spiagge di sabbia nera e scogliere imponenti.
Ammira il monte Kirkjufell, dalla forma conica quasi perfetta, diventato famoso per la serie tv “Il Trono di Spade”.
Ai piedi del monte troverai delle piccole cascate, ma molto suggestive, le Kirkjufellsfoss.
Una breve sosta alla chiesa nera di Budir, dove il paesaggio sembra fiabesco, il nero della chiesa è in forte contrasto con il manto erboso verdissimo e l’azzurro del cielo.
Termina la giornata dirigendoti verso la capitale per trovarti più vicino al percorso del giorno successivo.
Giorno 5: Reykjavik e il Golden Circle
L’ultimo giorno del tuo viaggio on the road dedicalo al Golden Circle o Cerchio d’Oro, si tratta di un percorso turistico di quasi 300 km molto frequentato nel sud dell’isola.
Inizia da una piccola cascata, la Oxararfoss.
Prosegui con il meraviglioso panorama del Parco Nazionale di Pingvellir, dal punto di vista geologico si trova su una frattura dove le placche Americana ed Euroasiatica si allontanano ogni anno di circa 2,5 cm.
Spostati nella zona di maggiore attività geotermale, ossia Haukadalur, uno dei pochi posti sulla terra dove si possono osservare da vicino i geyser attivi.
Qui conoscerai Strokkur, il geyser più attivo della zona, erutta ogni 5-10 minuti lanciando acqua calda a 20-30 metri in aria.
Continua il giro con un’altra cascata, forse la più famosa d’Islanda, la Gullfoss o Cascata d’Oro.
Ripartiti in direzione Kedir, un famoso cratere vulcanico, si può percorrere l’intero perimetro tramite un sentiero, si può anche scendere con le scalette in riva al lago.
Per concludere questa giornata perfetta fermati nella capitale, Reykjavik per esplorare la vivace città e ammirare la sua architettura moderna, molto particolare è la famosa chiesa luterana, Hallgrimskirkja.
Gustati una bella cenetta a base di specialità islandesi per concludere questo viaggio super emozionante!
In conclusione:
I cinque giorni di avventura descritti in questo articolo offrono solo un assaggio delle innumerevoli attrazioni che l’Islanda ha da offrire.
Ogni giorno di questo viaggio sarà ricco di emozioni e sorprese.
Fai i bagagli e preparati a vivere un’epica avventura lungo le strade islandesi.
L’Islanda ti aspetta con la sua bellezza naturale mozzafiato e un’atmosfera magica che ti incanterà per sempre.
Speriamo che questo articolo ti possa essere di aiuto e se conosci altre meraviglie che devono essere assolutamente viste in Islanda ti invitiamo a scriverle nei commenti.
Sarà un prezioso aiuto per tutti i lettori e per un ipotetico futuro viaggio in questa terra fantastica.