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Isola paradisiaca in Indonesia: Le Pirate Island

Un paradiso privato a Flores 

In questo articolo ti raccontiamo tutto dell’isola privata che ci ha rubato il cuore: con sabbia finissima, una barriera corallina da sogno e delle capanne vista tramonto.

Le Pirate Island, gestita dal team di Le Pirate Beach Club, è un’isola privata nell’arcipelago di Flores, ad un’ora di barca da Labuan Bajo. 

Un vero angolo di paradiso, pensato per chi vuole fuggire dal mondo: con camere su palafitte, glamping con vista mare, sabbia bianca, vegetazione minimal e una barriera corallina a pochi passi.

Non si tratta del classico resort di lusso con mega strutture e piscine infinite, piuttosto di un piccolo eco-resort adults only (da 16 anni in su), pensato per chi desidera scollegarsi dal mondo, ritrovare il contatto con la natura e vivere l’esperienza di un soggiorno barefoot luxury.

L’atmosfera qui è intima e rilassata, perfetta per coppie in cerca di romanticismo, per viaggiatori zaino in spalla che vogliono una parentesi speciale, o per chi desidera semplicemente rallentare.

Come arrivare a Le Pirate Island

Per raggiungere Le Pirate Island servono due step principali:

1. Volare su Labuan Bajo (LBJ):

  • Da Bali (Denpasar – DPS) ci sono numerosi voli diretti giornalieri per Labuan Bajo e il volo dura circa 1 ora e 15 minuti.
  • Da Giacarta (CGK) o altre città indonesiane, con voli diretti oppure con scalo a Bali.

2. Trasferimento in barca da Labuan Bajo.

Ci penserà direttamente lo staff di Le Pirate Island a organizzare il tuo trasferimento via mare. Al momento della prenotazione riceverai tutte le indicazioni precise:

  • Barca lenta (inclusa nel soggiorno), dura circa 1 ora. La partenza è solitamente alle 10:00 e alle 14:00 dal porto, raggiungibile in pochi minuti dal centro di Labuan Bajo.
  • Barca veloce (speedboat), se vuoi accorciare i tempi, puoi richiedere (a pagamento) una barca rapida che ti porterà sull’isola in circa 15 minuti. È un’ottima soluzione se il tuo volo arriva in tarda mattinata o hai poco tempo a disposizione.

Importante: Le Pirate Island è un’isola privata, quindi non è accessibile liberamente.

Si può visitare anche in giornata ma considera che la partenza in barca da Labuan Bajo è alle 10:00 e il ritorno alle 14:00. Questo contribuisce a preservare la tranquillità del luogo e a rendere ogni esperienza unica e lontana dalla folla.


Organizzare l’arrivo: qualche consiglio utile

  • Arriva a Labuan Bajo il giorno prima se il tuo volo atterra nel pomeriggio altrimenti rischieresti di perdere l’ultima barca del giorno.
  • Contatta il team in caso di voli in ritardo o richieste speciali: sono molto disponibili e organizzati per aiutarti.

Inoltre arrivare a Le Pirate Island non è solo un trasferimento: è il primo passo per lasciarti alle spalle la frenesia e calarti in un ritmo nuovo e rigenerante.

Già la traversata in barca regala scorci sul mare, isolotti verdissimi e magari qualche delfino curioso.

Quando prenotare & quanto restare a Le Pirate Island

Le domande più frequenti che ci vengono fatte quando parliamo di questa isola meravigliosa sono: quando conviene prenotare per Le Pirate Island? E per quante notti vale la pena restare?

La risposta varia a seconda del periodo dell’anno e dal tipo di esperienza che cerchi, ma una cosa è certa: quest’isola merita tutto il tempo che puoi dedicarle.

Essendo una piccola isola privata, con un numero molto limitato di capanne disponibili, anche la disponibilità è ridotta e le camere vanno a ruba, specialmente nei mesi di alta stagione.

La stagione secca (aprile – ottobre) è il momento ideale per godersi il sole, fare snorkeling e ammirare tramonti da sogno. Il mare è calmo e trasparente e il cielo limpido. In questo caso prenota con almeno 3-4 mesi di anticipo, soprattutto se viaggi a luglio o agosto.

Durante la stagione delle piogge (novembre – marzo), Le Pirate Island resta comunque aperta ma le piogge possono essere frequenti e il mare più mosso. In compenso, ci sono meno turisti e i prezzi sono più bassi, potresti trovare disponibilità anche più a breve termine.

Se invece ti stai chiedendo quanti giorni trascorrere su Le Pirate Island, ti consigliamo almeno 2 notti per vivere appieno l’atmosfera magica dell’isola.

Questo perché ti accorgerai che il tempo scorre in modo diverso: tra un bagno di sole, una sessione di snorkeling, un cocktail al tramonto e una serata sotto le stelle, un solo giorno vola troppo velocemente. 

Il nostro consiglio personale? Se vuoi staccare davvero la spina dal mondo, considera anche 4 notti. È uno dei posti migliori dove “non fare niente” senza annoiarsi mai!

Tipologie di alloggio & prezzi a Le Pirate Island

Che tu stia viaggiando in coppia, con amici o da solo, troverai diverse tipologie di alloggio pensate per soddisfare ogni tipo di viaggiatore.

Ricorda che non troverai aria condizionata o acqua calda, ma la brezza marina è più che sufficiente.

Le Glamping Sweet Beach Front sono probabilmente le sistemazioni più richieste sull’isola (noi abbiamo optato per questa soluzione e ne siamo rimasti super entusiasti).

Si tratta di piccole e graziose capanne in legno dal design semplice ma curato, posizionate direttamente fronte mare. La vera magia? Il tramonto davanti al letto.

Tra i servizi inclusi c’è ovviamente un letto matrimoniale con zanzariere, un bagno privato e portico con vista. 

Il prezzo medio è di circa €100 a notte (varia a seconda della stagione) e sono perfette per coppie in cerca di romanticismo, ma anche viaggiatori che amano la natura e il silenzio.


Sul lato opposto dell’isola troviamo le Glamping Sunrise, ideali per chi ama iniziare la giornata con i primi raggi del sole sul mare.

I servizi inclusi e i prezzi medi sono gli stessi dei precedenti.


Da poco sono state aggiunte le Glamping Sweet Backstage, non hanno la vista sul mare ma offrono lo stesso comfort delle altre Glamping, si trovano dietro alle prime descritte.


Per chi cerca qualcosa di ancora più essenziale e in pieno contatto con la natura, le Beach Huts sono un’ottima opzione.

Tra i servizi inclusi troverai la tenda in stile safari con letto matrimoniale e bagni condivisi.

Il prezzo medio è di circa €70 a notte e sono perfette per viaggiatori zaino in spalla o amanti dell’avventura.

Sono le sistemazioni più economiche sull’isola ma comunque super curate.

Mangiare sull’isola: cucina semplice con vista paradisiaca

Tra le cose che ci hanno fatto innamorare di Le Pirate Island c’è anche il cibo. 

Non aspettarti ristoranti di lusso con menù chilometrici, ma una cucina genuina, semplice, curata, servita in un ambiente che lascia senza parole: tavoli in legno, piedi nella sabbia e vista sull’oceano cristallino.

Sull’isola non ci sono alternative, c’è un solo ristorante, quello interno al Beach Club, ma fidati, è più che sufficiente.

La cucina si adatta perfettamente all’atmosfera del luogo, proponendo piatti freschi, leggeri e locali, con opzioni vegetariane e vegane disponibili su richiesta.

La colazione è inclusa nel soggiorno e viene servita ogni mattina dalle 7:30 alle 10:00.

É una coccola quotidiana e propone soluzioni sia continentali che locali come pancake alla banana, uova strapazzate o omelette, frutta fresca (papaya, mango, ananas) e caffè balinese, tè o succhi naturali.

Il pranzo a buffet era probabilmente il nostro pasto preferito, con tanta scelta e tutti i piatti super buoni!!

Per cena invece si sceglie tra varie opzioni, da ordinare al momento.

Si possono alternare specialità indonesiane, come satay di pollo, a piatti internazionali, tipo burger, ma anche dessert particolari e locali.

La cosa davvero buffa è che a pranzo e cena si mangia tutti insieme, ogni volta che la cucina è pronta qualcuno dello staff suona una campana e urla “lunch timeeee” o “dinner timeeee”, anche questo fa parte dell’esperienza, davvero simpatici!!

Comunque non mancano di certo snack, drink e cocktail durante tutta la giornata.

I nostri drink più amati del pomeriggio erano i fantastici cocktail analcolici a base di frutta tropicale, speciali.


Uno dei grandi vantaggi di Le Pirate Island è che anche il cibo ha un prezzo accessibile. Considerando che sei su un’isola privata in mezzo all’Indonesia, i prezzi sono davvero onesti.

Il pacchetto comprensivo di pranzo e cena lo abbiamo pagato solo 325.000 IDR (circa €17) al giorno a persona.

I pagamenti avvengono alla fine del soggiorno e puoi pagare anche con carta.

Cosa fare a Le Pirate Island: tra relax e attività autentiche

Snorkeling e barriera corallina

Una delle esperienze imperdibili sull’isola è lo snorkeling per ammirare la barriera corallina, accessibile direttamente dalla spiaggia. Basta indossare pinne, maschera e boccaglio (forniti dalla struttura) e fare pochi passi in acqua per ritrovarti circondato da pesci tropicali, coralli colorati, stelle marine e anche qualche baby shark.

La zona è ideale anche per i principianti, perché le acque sono poco profonde e generalmente calme.


Relax assoluto tra letture e silenzio

Se il tuo obiettivo è staccare da tutto, qui troverai l’ambiente perfetto. Ogni sistemazione ha una piccola veranda, ideale per leggere un libro, scrivere un diario di viaggio o semplicemente osservare l’orizzonte.

Noi ti consigliamo di portare con te un libro speciale da associare a questa esperienza: lo ricorderai per sempre.


Cinema sotto le stelle

Uno dei momenti più suggestivi è la sera, quando l’isola si trasforma e in alcune serate viene allestito un piccolo cinema sulla spiaggia. Un telo, delle sedute informali e un film proiettato sotto un cielo pieno di stelle.

Un’esperienza semplice, ma magica, con film proposti in lingua inglese e sottotitoli.


Falò serali e musica acustica

Altre sere, lo staff organizza piccoli eventi come falò in riva al mare, accompagnati da musica dal vivo suonata con la chitarra, canzoni internazionali e tanto spirito conviviale.

Non è nulla di organizzato in modo turistico: qui si respira un’aria familiare e autentica, dove puoi socializzare con gli altri ospiti se lo desideri, oppure semplicemente goderti il fuoco che brucia e il cielo stellato in silenzio.


Escursioni subacquee

Anche se Le Pirate Island è pensata per chi vuole rilassarsi, puoi organizzare immersioni subacquee, infatti l’area è famosa per la biodiversità marina e i fondali intatti.

Basta richiederlo al momento della prenotazione o direttamente alla reception.


Osservare l’alba o il tramonto

Una delle cose che ci è piaciuta di più? I tramonti visti dalla capanna sulla spiaggia o dal vicino molo.

Il nostro consiglio è quello di prenotare in base a ciò che ti emoziona di più: sei una persona da alba o da tramonto?


Fotografia e digital detox

Se sei appassionato di fotografia, Le Pirate ti regalerà tanti spunti interessanti da immortalare nei tuoi scatti. Ma è anche il posto ideale per fare un vero digital detox.

Non c’è Wi-Fi nelle capanne (solo in alcune zone comuni), e non è una vera scheggia. Ma ti assicuriamo che è una benedizione: ti costringe a guardarti intorno, rallentare e goderti il presente.


Per non annoiarsi

Se invece sei una persona più attiva hai anche la possibilità di allenarti all’aperto con vari attrezzi sulla spiaggia ma anche fare un breve trekking per raggiungere il punto più alto dell’isola e ammirarla da qui.

Noi abbiamo preferito il relax, ma la vista panoramica sarebbe stata molto interessante, magari la prossima volta.

Regole di Le Pirate Island e il suo impegno per la sostenibilità

Una delle cose che rende Le Pirate Island così speciale è che non può accogliere troppi ospiti contemporaneamente. Questo non è solo per offrire un’esperienza più intima e rilassante, ma soprattutto per ridurre l’impatto ambientale sul delicato ecosistema dell’isola.

Inoltre, uno dei pilastri dell’impegno green di Le Pirate è la lotta contro la plastica monouso. Non troverai bottigliette d’acqua usa e getta, cannucce di plastica o confezioni inutili.

Ogni ospite riceve acqua filtrata gratuita, e ti viene chiesto di utilizzare i bicchieri che vengono messi a disposizione, di portare la tua borraccia riutilizzabile o di acquistarne una in loco.

Anche nel ristorante e nel bar vengono utilizzati materiali compostabili o riutilizzabili, in linea con una filosofia di zero sprechi.

Altra cosa importante, le Pirate Island è una struttura fuori rete, il che significa che gestisce energia e acqua in modo autonomo, utilizzando generatori e sistemi di recupero. Proprio per questo, agli ospiti viene chiesto di:

  • Usare l’acqua con parsimonia.
  • Spegnere luci e dispositivi elettrici quando non in uso.
  • Limitare l’uso di dispositivi elettronici che consumano molta energia.

Non c’è aria condizionata, ma tutte le capanne sono costruite con materiali naturali in modo da restare fresche anche nelle ore più calde.

Inoltre Le Pirate Beach Club lavora a stretto contatto con la comunità dell’isola di Flores e Labuan Bajo. Il personale è quasi interamente locale, e l’idea è quella di creare occupazione sostenibile, fornendo formazione, opportunità di crescita e un impatto positivo sulla zona.

Esistono alternative simili a Le Pirate Island?

Sì, Le Pirate Beach Club ha altre location.

Se ti trovi a Bali e vuoi vivere un’esperienza simile senza spostarti fino a Flores, puoi valutare un soggiorno al Le Pirate Beach Club di Nusa Ceningan, gestito dalla stessa catena.

È più “social” rispetto a Le Pirate Island, ma mantiene lo stesso stile rilassato, con grande attenzione all’estetica e all’atmosfera.

Nel caso avete in mente un viaggio a Bali e cercate il lato più autentico dell’isola vi consigliamo di leggere il nostro articolo.

Un’altra opzione gestita sempre da Le Pirate Beach Club è quella di Gili Meno.


Inoltre se l’idea di dormire su una piccola isola privata in Indonesia ti affascina ma vuoi esplorare più opzioni, sappi che l’Indonesia è un arcipelago di oltre 17.000 isole, quindi non mancheranno di certo piccole oasi perfette per chi cerca tranquillità, natura incontaminata e uno stile di viaggio più lento e autentico.

La cosa più bella è che ogni isola in Indonesia ha una sua anima, un suo ritmo e una sua magia. E se ami l’idea di piccoli resort in mezzo alla natura, ne troverai davvero tanti, soprattutto in località meno turistiche.

In Conclusione:

Le Pirate Island è molto più di un hotel: è un rifugio privato dove riscoprire il silenzio, la natura e la semplicità.

Speriamo che questo articolo ti sia utile per pianificare la tua vacanza da sogno e se conosci altre strutture paradisiache da consigliarci, o vuoi raccontarci la tua esperienza scrivici pure nei commenti, ti leggeremo con grande piacere.

E noi, come sempre, ti diamo appuntamento al prossimo Portami a Vedere! 

Milos Spiaggia di Sarakiniko
EUROPA, I NOSTRI VIAGGI

Milos in 3 giorni: itinerario

Isola Greca autentica e poco affollata

Se stai cercando un’isola greca autentica, con spiagge incredibili, borghi tradizionali e un’atmosfera rilassata anche in alta stagione, Milos è il posto giusto per te. 

Situata nell’arcipelago delle Cicladi meridionali, Milos ha una storia antichissima legata all’estrazione dell’ossidiana, una roccia vulcanica usata per utensili e armi.

Sembra infatti che Milos fosse abitata già dall’epoca Neolitica, 7000 a.C.

La sua storia ha lasciato meravigliose testimonianze archeologiche come l’Antico Teatro Romano, e l’ambientazione originale della famosa Venere di Milo, oggi conservata al Louvre di Parigi.

Noi siamo stati a luglio, e anche se l’estate era al suo picco, Milos non era affollata come la vicina e più famosa Santorini.

Abbiamo davvero amato il senso di pace genuina nelle sue stradine, nelle spiagge e nei vicoletti dei suoi villaggi. 

Quindi se vuoi vivere un’esperienza cicladica diversa dal solito, sei nel posto giusto.

Giorno 1: Arrivo, Plaka e Tramonto da Cartolina 

Volo + traghetto o volo con scalo

L’alternativa più conveniente è volare su Santorini e prendere il traghetto (circa 2 h). Se invece hai fretta, puoi prendere un volo con scalo ad Atene, più veloce ma spesso più costoso.

Noi abbiamo scelto la combinazione Santorini+traghetto per risparmiare.

Noleggio auto con MilosRentCars by Unique

A pochi metri dall’arrivo dei traghetti abbiamo ritirato l’auto, che avevamo già prenotato on-line, da MilosRentCars by Unique e dobbiamo dire che ci siamo trovati molto bene.

Ricorda che avere la macchina sull’isola è fondamentale perché conferisce una libertà impagabile.

Check‑in alla Holiday Home Triovasalos

Appena arrivati ci siamo rilassati nella nostra base, la Holiday Home Triovasalos.

Un appartamento super carino e confortevole, tutto nuovo con ben due camere, un bagno, una zona giorno e anche una parte esterna con un dondolo che abbiamo adorato fin da subito!!

Inoltre i proprietari gentilissimi ci hanno accolto con un piatto tipico della zona come benvenuto, delle frittelle salate ripiene di formaggio, una vera delizia.

É stata secondo noi la base perfetta per riposarsi dopo il viaggio e prepararsi alle varie esplorazioni, quindi te la consigliamo alla grande.

Plaka e tramonto sulla Caldera

Plaka è il capoluogo pittoresco di Milos, con vicoli bianchi, negozietti artigianali, tanti, anzi tantissimi dolci micetti e viste spettacolari sulla natura vulcanica.

Il luogo perfetto per passeggiare e godersi un magico tramonto sulla caldera.

Cena da Archontoula

Nel cuore di Plaka si trova Archontoula, un ristorantino che serve pesce fresco e piatti tradizionali in un ambiente accogliente e informale.

Considera che però è uno dei migliori ristoranti del paese quindi potrebbe essere affollato. Se vuoi evitare di fare la fila e aspettare in piedi, ti consigliamo di andare a cena molto presto.

Qui abbiamo assaggiato anche le birre tipiche della zona, la nostra preferita si chiama Syrma Golden Ale, scelta per il suo retrogusto dolciastro.

Giorno 2: Spiagge, Storia e Tramonto di Pescatori 

Colazione da Dom Coffee + Brunch

Da Dom Coffee abbiamo trovato dei piatti internazionali strepitosi, come i pancake e gli smoothies. Non è tipico e nemmeno economico ma se ti va una colazione o un brunch internazionale e super gustosi, questo è il luogo perfetto.

Inoltre le porzioni sono davvero abbondanti quindi valuta di dividerle se sei in viaggio con altre persone.

Spiaggia Firopotamos

Dopo colazione ci siamo spostati a Firopotamos, per visitare le sue antiche rovine a picco sul mare, la chiesetta minuscola ma suggestiva e ovviamente per goderci un pò la spiaggia.

Qui si trova una caletta meravigliosa con acque trasparenti, perfetta per fare un bel bagno e rilassarsi.

Ci sono anche dei lettini, quindi puoi scegliere di affidare uno se cerchi il relax totale!!

Plathiena e pranzo al Plathiena Beachbar

Per pranzo ci siamo spostati a Plathiena, una piccola spiaggia attrezzata e raccolta. 

Il Beachbar SunRise to SunSet ti coccolerà con piatti leggeri e rinfrescanti: la nostra insalata greca era speciale, ma puoi scegliere tra tante opzioni super tipiche e con ottimo rapporto qualità‑prezzo.

Antico Teatro Romano

Nel pomeriggio, dopo una bella doccia rinfrescante, visita l’Antico Teatro Romano di Milos, un luogo storico suggestivo con vista mare, visitabile gratuitamente.

Dopo un attento restauro è stato riaperto nel 2016 e ospita ogni estate spettacoli teatrali e musicali.

Klima al tramonto

Il villaggio di Klima è famoso per le caratteristiche “syrmata”, le case colorate sull’acqua per pescatori, con garage per barche al piano terra.

Queste case, spesso dipinte con colori vivaci, sono state in parte trasformate in alloggi turistici di charme.

 Il tramonto è il momento perfetto per una passeggiata lungo mare e per godersi la sua brezza.

Poco distante puoi trovare anche tanti ristoranti proprio sul mare, romantici e suggestivi, ma noi non li abbiamo provati.

Seconda cena a Plaka

Infatti per cena siamo tornati a Plaka, l’atmosfera del paese ci era piaciuta così tanto che volevamo riviverla.

In questo caso abbiamo scelto Foras, un ristorantino informale, molto semplice eppure tutti i piatti della tradizione che abbiamo provato erano squisiti.

É ufficiale, siamo dei veri fan della cucina greca!!

Giorno 3: Spiagge Iconiche e Relax

Colazione al Milors Coffee

Prima di dirigerti verso il mare, goditi una bella colazione rilassata con yogurth greco, miele locale e caffè aromatico al Milors Coffee.

Quello che serve per ricaricare le energie prima di una lunga giornata di spiagge, bagni ed esplorazioni.

Spiaggia di Provatas

Milos Provatas spiaggia

Qui il mare è bellissimo, la spiaggia è attrezzata e super comoda, è presente anche un bar che offre soluzioni veloci e fresche per pranzo.

L’altro lato della medaglia è che rispetto al resto dell’isola i prezzi sono alti.

Ma ne è valsa la pena, per rilassarsi e godere della sabbia chiara e delle acque trasparenti.

Sarakiniko

Questo è il nostro posto preferito di tutta Milos, si tratta di quella tappa imperdibile alla quale non puoi rinunciare!!

Stiamo parlando della famosa “luna greca”: un paesaggio lunare di rocce scolpite, mare cristallino e possibilità di fare tuffi o semplicemente rilassarti tra sole e acque turchesi.

C’è da camminare un pò per arrivare, ma nulla di esagerato.

Se hai più tempo potresti dedicata una giornata completa in questo spot meraviglioso, ma ricorda di portare cibo e acqua perché altrimenti qui non troverai nessun locale per acquistarli.

Mantrakia

Questo piccolo borgo di pescatori ha una popolazione… felina! 

I gatti sono padroni assoluti di vicoletti e moli, e creano un’atmosfera pacifica e curata, da vedere assolutamente.

Inoltre il tramonto a Mantrakia è pura poesia!!

Cena da Medusa

Concludi questa bellissima esperienza a Milos con una cenetta da Medusa, un ristorante molto noto di Mantrakia per i suoi sapori autentici greci, come calamari e in generale pesce super fresco.

Arriva presto per prenotare il tuo posto, così se c’è da aspettare puoi sempre fare un giro per il paese che è piccolo ma molto affascinante.

Attività extra e consigli utili

  • Escursione in barca: molte agenzie offrono gite tra le rocce vulcaniche e baie nascoste.
  • Kayak: ottimo per scoprire calette remote.
  • Trekking per viste mozzafiato su vulcani e mare.

Perché amerai questa vacanza a Milos

  • Spiagge da cartolina ma senza folla
  • Villaggi autentici e tranquilli
  • Paesaggi naturali mozzafiato, tra terra e mare
  • Cucina greca semplice e di qualità
  • Prezzi più accessibili e atmosfera rilassata rispetto alle isole più turistiche

In conclusione

Speriamo che questo itinerario di 3 giorni a Milos ti sia stato utile per sognare e organizzare la tua vacanza greca. 

Per immergerti ancora di più nell’atmosfera rilassata di questa isola stupenda ti invitiamo a vedere il nostro Reel, se invece hai esperienze particolari da suggerire o altre idee per esplorare Milos, scrivile pure nei commenti, saremo curiosi di leggerti.

E noi come sempre ti diamo appuntamento al prossimo Portami a Vedere! 

Fuerteventura
EUROPA, I NOSTRI VIAGGI

CANARIE: FUERTEVENTURA IN 7 GIORNI

Esplorare l’isola da nord a sud: ecco cosa fare e vedere

In questo articolo vi portiamo alla scoperta di Fuerteventura, un’isola delle Canarie, sportiva e avventurosa ma che allo stesso tempo ci regala calma e tranquillità. Attraverso questo tour virtuale gireremo l’isola da nord a sud, mostrandovi le tante meraviglie che offre.

Il clima? É mite tutto l’anno. Il mare? Una meraviglia! Risultato? Non volevamo più tornare a casa!

Ecco cosa siamo riusciti a vedere in 7 giorni.

PARTIAMO DAL NORD:

1. Corralejo

Una cittadina molto viva, ricca di locali, ristoranti, strutture alberghiere e ovviamente di turisti.

Se parliamo di cibo qui ce n’è davvero per tutti i gusti, che vogliate fare un aperitivo, mangiare pesce, carne, la famosa paella o le tapas tipiche del luogo, troverete di tutto.

Oltre a mangiare e divertirvi in città, vi basterà spostarvi di qualche km per rimanere affascinati dalle Dune di Corralejo, diventato parco naturale nel 1982.

Vi sembrerà di sbucare direttamente in mezzo al deserto, provare l’ebbrezza di camminare tra le dune, dove però a pochi passi troverete l’oceano, con sabbia bianca, finissima e acqua cristallina.

Per i più avventurosi è anche possibile prenotare delle escursioni in quad proprio tra le dune.

Inoltre, per chi ha ancora più sete di scoperta, da Corralejo partono dei traghetti diretti all’isola di Lobos (più piccola e vicina) o a Lanzarote (altra grande isola che fa sempre parte delle Canarie).

2. Pop-Corn Beach

Spostandoci ancora più a nord una tappa bizzarra è la famosa pop-corn beach.

Sì, avete letto bene!

Una spiaggia diventata oramai famosa grazie alle foto dei visitatori, nella quale al posto della classica sabbia sembra di camminare su una distesa di popcorn.

Si tratta di piccoli coralli bianchi che una volta arrivati a riva dalla corrente si sono modellati negli anni con l’erosione marina, fino ad assumerne la tipica forma.

3. Faro del Toston

Il faro più a nord dell’isola, bianco e rosso, crea un piacevole contrasto con cielo e oceano. 

Si trova a circa 5 km da El Cotillo, e dal 1897 illumina lo stretto di Bocaina che divide Fuerteventura e Lanzarote.

All’interno troverete anche il Museo della pesca tradizionale. 

Qui ci siamo goduti il nostro primo tramonto, vi consigliamo di portare un telo da stendere sulla spiaggia per ammirare lo spettacolo che la natura vi offrirà.

I tramonti su questa isola sono magici. 

4. El Cotillo

Cosa c’è di meglio del godersi una gustosa cenetta magari con vista sull’oceano? 

Soprattutto dopo una giornata di escursioni, un po’ di relax è l’ideale e ad El Cotillo siete nel posto giusto, qui ci sono i migliori ristoranti di pesce dell’isola.

Poco distante dalla zona abitata partono delle stradine sterrate che vi porteranno alle meravigliose spiagge (Playa de la Escalera ne è un esempio), sono davvero enormi con un’alternanza di sabbia fina e rocce scure sulle quali si infrangono le onde imponenti. 

I surfisti saranno i protagonisti, soprattutto nelle giornate più ventilate.

Qui altri tramonti mozzafiato vi aspettano.

5. Barranco de Los Encantados

Una vera e propria zona paleontologica: il Barranco de los Encantados, un luogo in continuo mutamento, formatosi nel corso del tempo (millenni) grazie all’accumulo di sabbia proveniente dall’oceano, che ritiratosi, ha esposto le terre agli agenti atmosferici. 

Il susseguirsi di questi fenomeni naturali ha scavato e levigato la roccia rendendola ricca di cunicoli e creando forme particolarissime.

Come arrivare al Barranco?

Abbiamo parcheggiato qui (queste le coordinate 28.629763 – 14.005064) e proseguito a piedi seguendo il letto del fiume. 

Abbiamo camminato fino ad arrivare ad un cartello che ci ha confermato di essere nel posto giusto.

Piccolo appunto: evitate le ore più calde, armatevi di acqua fresca e cappello perchè  addentrandovi il vento potrebbe calare rendendo la camminata più difficoltosa.

6. Calderon Hondo

Fuerteventura è di origine vulcanica, proprio per questo oggi è possibile scalare e ammirare uno dei vulcani più conosciuti dell’isola. 

Quindi senza dubbio un’altra tappa imperdibile a nord è il Calderon Hondo.

Dal parcheggio si cammina lungo il percorso per circa 15 minuti, l’ultimo tratto in salita ci porta alla cima dove si ha modo di ammirare la bocca del vulcano e dalla parte opposta il panorama che sfuma verso il mare e vede Lanzarote sullo sfondo.

Andare all’orario dell’alba o del tramonto rende l’ambiente ancora più spettacolare.

Noi abbiamo optato per il tramonto. 

LA PARTE CENTRALE DELL’ISOLA

7. Piscine naturali

Una cosa davvero affascinante è osservare come cambia il paesaggio in base alle maree.

Proprio in merito a questo vi vogliamo parlare di luoghi che ci hanno molto colpito: le piscine naturali.

Per evitare di trovarvi impreparati vi consigliamo di controllare l’andamento di queste tramite il sito web e cercare di raggiungere questi posti più vicini possibile all’ora della bassa marea.

Partiamo dalle più estese e scenografiche: le piscine naturali di Aguas Verdes, a Playa del Valle.

Qui dovrete camminare sugli scogli per scegliere la piscina che più vi piace, si tratta di un ambiente molto selvaggio e forse proprio per questo così spettacolare.

Immaginate di essere già lì, l’oceano si infrange sulla roccia scura, eppure questa vi ripara dalle onde e dal vento per creare un piccolo angolo di paradiso, un bel sole splende sopra di voi e l’acqua cristallina vi rinfresca, fate un bel tuffo ed ecco che non vorrete più andare via.

Esattamente dal lato opposto e quindi sulla costa ad Est di Fuerteventura troviamo la piscina naturale di Caleta De Fuste. Una volta raggiunto il paese, molto carino e turistico, lo attraverserete e appena fuori dalla zona residenziale troverete un piccolo parcheggio molto vicino alla “piscina”.

Molto importante: se decidete di fermarvi per godervi lo spettacolo portate cibo e acqua dato che non troverete bar o ristoranti nelle vicinanze.

8. Mulini a vento

Spostandovi all’interno dell’isola abbiamo notato una sua peculiarità: gli antichi mulini a vento. 

Alcuni sono in ottimo stato, quindi visitabili e decisamente instagrammabili.

Il luogo perfetto per fermarvi a scattare qualche foto.

9. Saline del Carmen

Sempre nella zona centrale ci siamo fermati alle Saline del Carmen, sono le uniche saline di Fuerteventura ancora in funzione. 

Qui troviamo due percorsi, uno interno con il museo vero e proprio dove viene spiegato il ruolo del sale nel corso del tempo e la sua importanza, l’altro esterno dove si possono osservare le vasche nelle quali viene raccolta l’acqua per poi farla evaporare grazie al calore del sole e poter infine procedere con l’estrazione del sale.


Tra le vasche e il mare si trova imponente lo scheletro di una balena, impressionante poterlo osservare da vicino.

A movimentare il tutto c’è stato un gruppo di piccoli amici pelosetti. A guardia delle saline, nascosti in una piccola struttura composta da pietre, ci siamo imbattuti in dei simpatici scoiattolini che prima si avvicinano in cerca di cibo ed un attimo dopo si lanciano per gioco in inseguimenti mozzafiato. 

10. Faro de la Entallada

Altra tappa da non perdere è sicuramente il faro a nostro avviso più bello dell’isola: il Faro de la Entallada.

Si trova nella costa ad est ed è il punto più vicino all’Africa, quindi fondamentale per il traffico marittimo di questa zona. 

Bellissimi i suoi colori, in muratura rossa e bianca, ottima la sua posizione che permette di godersi il panorama in ogni sua angolazione. 

Occhio a chi soffre di vertigini, la sua altezza e il pendio che scende ripido nell’oceano potrebbero impressionare.

Il faro infatti si trova sulla cima di una montagna, arrivare significa percorrere in auto una stradina abbastanza stretta e non troppo rassicurante se incontrerete altre auto nella direzione opposta, ma una volta in cima troverete un vista che vi toglierà il fiato. 


Essere in cima ad una scogliera di circa 200 metri può darvi l’impressione di essere molto piccoli in confronto all’infinito che avrete di fronte, ma state tranquilli perché è ben protetto.

È anche possibile visitarlo all’interno, dove un tempo si trovavano le stanze adibite a residenza per il guardiano e la sua famiglia, oggi c’è uno spazio espositivo, con mostre che si alternano durante l’anno.

11. Arco de Las Penitas

Siete pronti per una bella camminata? 

Armiamoci di acqua, vestiti comodi, scegliamo un’ora del giorno non troppo calda e andiamo al Barranco de las Penitas. 

Vi avvertiamo, ci sono dei punti difficoltosi dove dovrete quasi arrampicarvi, ma nulla di impossibile. Prendetevi i vostri tempi e una volta raggiunta la cima del barranco godetevi la meraviglia.

Vi troverete di fronte ad un’opera d’arte dove l’unica artista è la natura, sarete di fronte all’Arco de las Penitas.

Si tratta di un arco in pietra rossa levigato e modellato dal vento, dalla sabbia e dalla pioggia nel corso del tempo.

Una meraviglia.

ED ORA PARLIAMO DEL SUD

Il sud vi stupirà per le immense spiagge.

Qui avrete la possibilità di rilassarvi in luoghi incontaminati.

12. Playa de Cofete

La più isolata e selvaggia in assoluto è Playa de Cofete.

Una lingua di terra lunga chilometri che divide la catena montuosa di Jandia dalle onde prorompenti dell’oceano.

Arrivare significa guidare per una buona mezzora su strade sterrate, ma ne vale veramente la pena.

Date le sue dimensioni, nonostante non mancheranno sicuramente i turisti, potete trovare tranquillamente (facendo pochi passi in più) un posticino tutto per voi.

Portate acqua e cibo perché intorno non troverete bar o ristoranti. 

Questo è il posto giusto per staccare la spina e respirare a pieni polmoni. 

13. Playa de Sotavento

L’altra spiaggia che ci ha rubato il cuore è stata Playa de Sotavento, molto diversa dalle altre zone dell’isola. 

La consigliamo soprattutto durante la bassa marea quando si vengono a creare delle insenature che donano all’ambiente un aspetto da sogno, da non perdere assolutamente.

Questo è il luogo perfetto per rilassarvi, prendere il sole, nuotare nell’oceano o fare surf, a voi la scelta.

14. Morro Jable

Torniamo alla civiltà andando in città, il paese più a sud dell’isola si chiama Morro Jable.

Qui continuiamo a trovare spiagge chilometriche ma anche negozi, ristoranti, hotel e stabilimenti.

Ottimo per pranzo o cena.

In conclusione:

Il nostro tour virtuale nell’isola di Fuerteventura termina qui.

Speriamo di avervi dato tanti spunti interessanti per organizzare il vostro itinerario e se invece conoscete altri luoghi da non perdere assolutamente in questa bellissima isola vi invitiamo a scriverli nei commenti.

Sarà un ottimo modo per aiutare tutti i lettori e anche un prezioso consiglio per il nostro prossimo viaggio a Fuerte.

Ora, come sempre, vi diamo appuntamento al prossimo Portami a Vedere.

due ragazzi in piedi davanti alla scultura di I Love Nizza, lungo mare
RUBRICHE, UN GIORNO A

Un giorno a NIZZA

ITINERARIO per esplorare la perla della Costa Azzurra

Benvenuti a Nizza, una delle città più affascinanti e incantevoli della Costa Azzurra francese. 

Questo gioiello costiero offre una combinazione perfetta di cultura, arte, storia e paesaggi mozzafiato. 

Se avete solo un giorno per esplorare Nizza, non preoccupatevi! 

In questo articolo, vi suggeriremo come assaporare il meglio della città per un giorno indimenticabile.

Piazza Massena

Partite la mattina da Piazza Massena, una delle piazze più iconiche e vivaci di Nizza, situata nel cuore della città, nel quartiere del centro storico. 

Questo luogo affascinante è un punto di incontro per i locali e i turisti, con la sua atmosfera accogliente e i numerosi punti di interesse che la circondano.

Una delle caratteristiche distintive di Piazza Massena è la sua straordinaria architettura e il design moderno. 

La piazza è stata rinnovata nel 2007 e presenta un’ampia area pedonale pavimentata con ciottoli bianchi e neri.

Le sontuose fontane a getto d’acqua e gli alberi decorativi illuminati creano un’atmosfera incantevole, rendendo la piazza ancora più invitante sia di giorno che di notte.

Al centro della piazza, i visitatori potranno ammirare l’opera d’arte moderna “Conversation à Nice”. 

 

Questa scultura di 30 piedi di altezza, realizzata dall’artista Jaume Plensa, rappresenta sette figure umane in posizioni sedute. 

Queste figure sono realizzate con fili di acciaio e sono illuminate di notte, creando un suggestivo effetto luminoso. 

Promenade du Paillon

Proseguite con la Promenade du Paillon, un bellissimo giardino pubblico situato nel cuore di Nizza, a pochi passi dalla celebre Piazza Massena. 

Questo spazio verde è una delle principali attrazioni della città e offre una piacevole oasi di tranquillità e svago per i residenti e i visitatori.

Il giardino è suddiviso in tre sezioni tematiche. 

La sezione nord è caratterizzata da un giardino mediterraneo, con piante e alberi tipici della regione. 

La sezione centrale è un ampio prato verde, perfetto per fare picnic o prendere il sole.

La sezione sud, invece, è un giardino d’acqua, con fontane e giochi d’acqua, che aggiungono un elemento di freschezza e relax all’ambiente circostante.

La cosa più divertente di questa sezione è la possibilità di camminare attraverso i getti d’acqua, molto apprezzata soprattutto con il caldo estivo.


La Promenade du Paillon è anche una location ideale per eventi culturali e manifestazioni. 

Durante l’anno, il giardino ospita concerti, spettacoli teatrali, mostre d’arte e altri eventi che coinvolgono la comunità e offrono un’esperienza culturale unica.

È anche un luogo perfetto per fare una passeggiata, jogging o semplicemente immergersi nella bellezza della natura.

La Città Vecchia

Ci spostiamo ora nella città vecchia di Nizza, conosciuta come Vieux Nice in francese, uno dei quartieri più pittoreschi e affascinanti di Nizza. 

Situato tra la Collina del Castello e la celebre Promenade des Anglais, questo quartiere storico è caratterizzato da strette strade acciottolate, edifici colorati, piazze vivaci e una ricca atmosfera tradizionale che incanta i visitatori.

Gli edifici storici sono stati restaurati e mantenuti nel loro stile originale, con le caratteristiche facciate color pastello e persiane in legno. 

La città vecchia di Nizza è costellata di vivaci piazze, come la famosa Piazza Rossetti e la Piazza del Gesù, dove si possono trovare numerosi caffè, ristoranti e gelaterie. 

Inoltre, il mercato di Cours Saleya è un must assoluto da visitare, con la sua varietà di prodotti freschi, fiori colorati e souvenir tipici della regione.

All’interno della città vecchia, potrete ammirare la Cattedrale di Santa Maria Assunta, con la sua imponente facciata barocca e gli interni decorati. 

Altre attrazioni includono il Palazzo Lascaris, un affascinante palazzo barocco che ora ospita un museo di musica e arte, e la Fontana del Sole, una fontana barocca in marmo.


Qui potrete gustare la tipica cucina nizzarda, che include delizie come la socca (una specie di pancake a base di farina di ceci), la pissaladière (una sorta di focaccia con cipolle e acciughe) e la ratatouille. 

I ristoranti e i bistrot locali offrono anche piatti di pesce fresco e frutti di mare, oltre a una selezione di vini locali per accompagnare il vostro pasto.


La città vecchia è anche famosa per la sua vivace vita notturna. 

I bar e i locali situati tra le strade acciottolate offrono una vasta gamma di intrattenimenti, come musica dal vivo, serate a tema e spettacoli. 

Castello di Nizza

Saliamo al Castello di Nizza, noto anche come Colline du Château o Collina del Castello, un sito storico situato nel cuore della città di Nizza. 

Nonostante il nome, non esiste più un castello vero e proprio sulla collina; tuttavia, il sito è diventato una popolare attrazione turistica grazie alle sue viste panoramiche spettacolari sull’ambiente circostante.

Nel corso dei secoli, la Collina del Castello è stata un importante sito difensivo per la città di Nizza. 

In origine, esisteva un castello medievale sulla collina, costruito dai greci, poi ristrutturato dai romani e infine ampliato dai duchi di Savoia nel XIII secolo. 

Il castello fu parzialmente demolito nel 1706 su ordine del re Luigi XIV di Francia, e oggi rimangono solo poche rovine delle mura e delle torri.

Basta una breve passeggiata per raggiungere la cima, da qui la vista spazia sulla città, sul porto turistico e sul Mar Mediterraneo.

Oggi, la Collina del Castello è diventata un parco pubblico e un’area ricreativa per i locali e i turisti. 

Il parco è ben curato e offre un ambiente tranquillo e rilassante per passeggiare o fare una pausa dalla frenesia della città. 

Promenade des Anglais

ragazza seduta di spalle che guarda il lungo mare di Nizza

Terminate la giornata con la Promenade des Anglais, uno dei luoghi più iconici e celebri di Nizza. 

Questo affascinante lungomare costeggia il Mar Mediterraneo per circa 7 chilometri, offrendo una magnifica vista panoramica dell’azzurro mare e delle splendide spiagge sabbiose di Nizza.

La Promenade des Anglais fu costruita nel XIX secolo e prende il nome dai visitatori inglesi che frequentavano Nizza per trascorrere l’inverno. 

Inizialmente, la promenade era un semplice sentiero, ma col tempo è stata trasformata in una spaziosa ed elegante passeggiata costiera, diventando uno dei simboli distintivi della città.

La promenade è circondata da numerose spiagge pubbliche e private, dove i visitatori possono godersi il sole e il mare. 

Durante l’estate, le spiagge si animano con attività come il beach volley, i sport acquatici e gli eventi sulla spiaggia. 

È anche possibile noleggiare lettini e ombrelloni per un momento di relax.

La Promenade des Anglais offre un’ampia pista ciclabile e una zona pedonale, rendendola perfetta per una piacevole passeggiata o una biciclettata lungo la costa. 

È possibile noleggiare biciclette o pattini a rotelle per esplorare la promenade e godersi la brezza marina.

In conclusione:

Anche in un solo giorno, Nizza è in grado di catturare i vostri sensi e farvi innamorare del suo fascino senza tempo. 

Con questo itinerario ben pianificato, avrete la possibilità di scoprire le sue bellezze più sorprendenti e creare ricordi duraturi. 

Tuttavia, c’è ancora molto altro da vedere e fare a Nizza, quindi se avete la possibilità, non esitate a tornare per un soggiorno più lungo per approfondire la vostra esperienza in questa meravigliosa città della Costa Azzurra.

Speriamo che questo articolo possa esservi stato di aiuto.

Se conoscete altre esperienze da vivere a Nizza e consigliare a tutti i lettori non esitate a scriverle nei commenti.

Al prossimo portami a vedere!

Creta, si vede il mare dall'alto e una chiesetta al centro in mezzo al mare
EUROPA, I NOSTRI VIAGGI

Esplorando i tesori della metà ovest di Creta

Itinerario indimenticabile di una settimana

Creta, la più grande delle isole greche, è un tesoro di cultura, storia e paesaggi mozzafiato. 

Nel cuore della metà ovest di Creta, si celano luoghi incantevoli che spesso sfuggono all’attenzione dei turisti. 

Questi gioielli nascosti meritano una visita per coloro che cercano autenticità e bellezze naturali incontaminate. 

Scopriamo insieme questi luoghi unici.

GIORNO 1: Kissamos – Una Perla sulla Costa

Atterriamo a Chania nel tardo pomeriggio e dopo aver noleggiato l’auto in aeroporto ci dirigiamo verso la prima città da visitare.

Iniziamo il nostro viaggio a Kissamos, una pittoresca città costiera dall’atmosfera rilassata e autentica, lontano dalla folla dei centri turistici più famosi. 

Qui puoi goderti una passeggiata sul lungomare, esplorare le stradine della città e assaporare la cucina cretese in una delle taverne locali.

Si tratta del luogo perfetto per rilassarsi e staccare dalla vita frenetica di tutti i giorni.

GIORNO 2: Balos e Falasarna – Spiagge da favola

Partiamo con il nostro secondo giorno a Creta avventurandoci lungo la strada sterrata che porta ad una delle spiagge più belle dell’isola: Balos.

La laguna di Balos, con le sue acque turchesi e la spiaggia di sabbia bianca, è circondata da scogliere impressionanti.

Assicurati di portare cibo, acqua, scarpe da ginnastica e cappello perché una volta parcheggiato dovrai percorrere un sentiero di circa una ventina di minuti che ti porterà prima ad ammirare la bellezza della laguna dall’alto e poi ti farà scendere per godere delle acque cristalline di questo paradiso.

Durante il tragitto troverai a farti compagnia lungo la strada tante caprette tipiche di questa zona.

Tieni conto che si tratta di una delle zone più turistiche per cui se il tuo periodo di permanenza è luglio o agosto ti consigliamo vivamente di andare dentro la settimana e soprattutto di svegliarti molto presto per assicurarti lettino ed ombrellone.

Se invece sei senza auto ti informiamo che esistono delle agenzie locali che offrono escursioni in barca giornaliere, ad esempio la Cretan Daily Cruises che parte da Kissamos.


Per concludere la giornata ci siamo spostati verso l’incantevole spiaggia d’oro.

A breve distanza da Kissamos, abbiamo scoperto la magnifica spiaggia di Falasarna

Questo angolo di paradiso è famoso per la sua sabbia dorata e le acque cristalline.

Ottimo per fare l’ultimo bagno della giornata nelle acque turchesi e per goderti la vista panoramica delle isole circostanti. 

Falasarna è una tappa imprescindibile per gli amanti del mare e delle bellezze naturali.

Al tramonto invece vi straconsigliamo di cenare alla Taverna Panorama, un ristorante appunto panoramico che si affaccia direttamente sulla spiaggia di Falasarna, gustosissimo e super romantico!

GIORNO 3: Elafonissi e White Lake Beach – Le Spiagge dei Tuoi Sogni

Preparati per un viaggio verso Elafonissi, una delle spiagge più affascinanti di Creta. 

Il suo paesaggio è caratterizzato da una sabbia rosa e acque poco profonde, perfette per rilassarsi e fare il bagno. 

Qui abbiamo anche esplorato l’isola vicina a piedi attraversando l’acqua bassa e ammirando la sua unicità naturale.

Proprio per la sua particolare bellezza questa è una zona molto affollata e conosciuta, dove ovviamente i prezzi lievitano e durante l’alta stagione è presa d’assalto dai turisti.


Ecco perchè nel pomeriggio siamo andati alla ricerca di una spiaggia altrettanto fantastica ma molto meno famosa.

Stiamo parlando della White Lake Beach, a pochi minuti di auto dalla precedente.

Si tratta di una stupenda piscina naturale con solo 8 ombrelloni e qualche palma.

Abbiamo trovato pochissime persone e ci è sembrata un’oasi felice, lontano dal caos e dai rumori della città.

Qui ci siamo totalmente rilassati, si tratta di un luogo di rara bellezza, dove poter fare il bagno circondati da una scenografia mozzafiato.


Prima di tornare a Kissamos ci siamo anche fermati ad un’altra piscina naturale, sempre in questa zona, ancora più piccola e ancora più sconosciuta, la potete trovare impostando sul navigatore Voulolimni.

Peccato aver fatto tardi e non esserci goduti anche questa meraviglia, l’abbiamo scoperta totalmente per caso e ve la consigliamo se preferite cercare un luogo tranquillo, lontano dalle folle, con acqua cristallina e trascorrere qualche ora all’insegna del relax.

GIORNO 4: Lago Kournas – Un’oasi d’Acqua Dolce

Lasciamo la costa per avventurarci nell’interno dell’isola e raggiungere il Lago Kournas, l’unico lago di acqua dolce di Creta. 

Incorniciato da colline verdi, il lago Kournas offre un’atmosfera tranquilla e serena. Puoi noleggiare una barchetta e fare un giro sull’acqua o rilassarti sulla spiaggia circostante. 

È il luogo ideale per una pausa rilassante lontano dalle mete turistiche più affollate.

Per pranzo ci siamo fermati alla Taverna Athitis, ottimo cibo, super economico e una vista pazzesca grazie alla terrazza che affaccia sul lago.


La sera ci siamo spostati per cambiare alloggio e siamo arrivati alla movimentata cittadina di Rethymno.

Una città affascinante che ti incanterà con il suo mix di architettura veneziana e ottomana. 

Perditi tra i vicoli medievali, visita la fortezza veneziana del XV secolo e scopri i tesori nascosti del bazar turco. 

Rilassati sulla lunga spiaggia dorata e goditi una cena romantica con vista sul mare.

GIORNO 5: Preveli e Plakias Beach – Un Angolo Tropicale

Spostandoci a sud-est, arriviamo alla spiaggia di Preveli, una delle spiagge più belle di Creta.

Con le sue acque turchesi e il panorama circostante di scogliere, montagne e palme, Preveli è un vero angolo tropicale. 

Anche questa spiaggia è strapiena di turisti e poco comoda per arrivare, dato il sentiero impegnativo che scende, ma soprattutto che risale al parcheggio.

Ecco perché, dato il periodo molto affollato, abbiamo preferito una zona poco distante.

L’alternativa meno scenografica, ma comunque meravigliosa per le sue acque cristalline, è la Plakias Beach.

Qui l’atmosfera è molto più rilassata, puoi parcheggiare direttamente davanti alla spiaggia, che è molto lunga e ricca di stabilimenti.

A qualsiasi ora arriverete troverete facilmente posto sotto l’ombrellone e non rinuncerete ai vari comfort come bar, servizi igienici e docce.

Ottimo per famiglie, ma anche per chi vuole passare una giornata di totale relax.

La sera torniamo a Rethymno e questa volta ceniamo in uno dei tantissimi ristoranti della parte vecchia della città.

La sera si anima e si riempie di vita, per chi cerca movida e divertimento Rethymno è il luogo perfetto!

GIORNO 6: Kalivaki – La Spiaggia Segreta

A metà strada tra Chania e Rethymno, troverai la spiaggia di Kalivaki, una delle gemme nascoste della costa occidentale di Creta. 

Questa spiaggia tranquilla e appartata è perfetta per coloro che desiderano una fuga dal turismo di massa. 

Con le sue acque cristalline e il paesaggio incontaminato, Kalivaki ti incanterà con la sua semplicità e bellezza.

Particolarmente suggestiva è la piccola chiesetta che sembra essere stata costruita in mezzo al mare, raggiungibile anche a piedi da una lingua bianca di cemento.

A due passi, inoltre, abbiamo scoperto delle miniature delle principali città greche, particolari e affascinanti.


La sera ci siamo spostati nuovamente verso una delle principali città dell’isola: Chania.

Le ultime notti abbiamo alloggiato nello splendido Royal Sun Hotel che ci ha permesso di ricaricare le energie necessarie per tornare alla vita di tutti i giorni.

La vista sulla città è pazzesca, il cibo squisito e la fresca piscina rigenerante!

GIORNO 7: Chania – Salutiamo Creta

Per concludere questo viaggio stupendo immergiti nell’atmosfera unica di questa città affacciata sul mare. 

Passeggia per il pittoresco porto veneziano e per le stradine del centro storico, dove potrai ammirare antiche architetture, boutique carine e taverne tradizionali. 

Non dimenticare di assaggiare le delizie locali come il “dakos” e il “gyros.”

Una cenetta a base di cucina tipica greca al centro di Chania è la ciliegina sulla torta di una settimana magnifica, all’insegna della scoperta di questa isola e del relax.

In conclusione:

La metà ovest di Creta offre un’esperienza variegata e autentica. 

Questi luoghi nascosti, oltre ai classici più famosi e spettacolari, rappresentano una perfetta sintesi tra la bellezza naturale e la cultura tradizionale dell’isola, rendendo il viaggio indimenticabile per chiunque desideri scoprire la vera essenza di Creta.

Ci auguriamo che questo articolo possa esserti di aiuto, ti invitiamo a scrivere nei commenti cosa ne pensi di Creta e quali altri luoghi consiglieresti a tutti i lettori.

Creta ovviamente è un’isola enorme, per questo ci siamo concentrati solo sulla metà ovest, speriamo di tornare prima o poi per andare alla scoperta delle tante altre meraviglie dell’isola.

Ti aspettiamo nel prossimo Portami a Vedere!

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