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12 Esperienze in Valdera: Toscana

La Toscana che non ti aspetti, lontana dal turismo di massa

Quando si pensa alla Toscana, spesso vengono in mente Firenze, Siena o la Val d’Orcia.

Ma c’è una Toscana meno conosciuta, lontana dal turismo di massa, che offre un’esperienza autentica tra borghi incantevoli, natura incontaminata e buon cibo.

Questa è la Valdera, una terra che abbiamo avuto il piacere di scoprire grazie a Visit Valdera.

In questo articolo ti proponiamo 12 esperienze imperdibili in Valdera, per scoprire il suo lato più autentico!

1. Visitare il Museo Piaggio di Pontedera

Il Museo Piaggio di Pontedera è una tappa imperdibile per gli amanti della Vespa e della storia del design italiano.

All’interno si trova un’esposizione che ripercorre l’evoluzione della Vespa dal 1946 ad oggi, con modelli iconici come la Vespa autografata da Salvador Dalí e la Vespa comparsa nei film di James Bond o La Dolce Vita.

Oltre alla collezione permanente, il museo ospita mostre temporanee ed eventi.

L’ingresso è gratuito, ma è consigliata la prenotazione online.

Orari di apertura: Martedì-Sabato (9:30-12:30, 14:00-17:00), seconda e quarta domenica del mese.

Ti invitiamo a vedere il Reel dove te lo raccontiamo meglio!!


2. Esplorare la Valdera in Vespa

Noleggiare una Vespa è il modo perfetto per esplorare le colline toscane con un tocco di libertà e stile. Grazie a Piaggio Bus Draghi, abbiamo attraversato itinerari panoramici visitando luoghi affascinanti come:

Lajatico, il borgo natale di Bocelli, arricchito da murales e installazioni artistiche.

• il Teatro del Silenzio a Lajatico, l’anfiteatro dove Andrea Bocelli si esibisce ogni anno.

Peccioli, con il suo progetto innovativo di ripopolamento e opere d’arte contemporanea.

Questa esperienza è perfetta per chi desidera scoprire la Toscana in un modo originale e coinvolgente.


3. Passeggiare nel centro di Pontedera tra arte urbana e installazioni contemporanee

Grazie a Visit Valdera, abbiamo esplorato il centro storico di Pontedera, scoprendo un mix di street art e sculture contemporanee.

Tra le installazioni più iconiche:

Ikaria Grande di Igor Mitoraj, una scultura affascinante e misteriosa.

Toro di Pietro Cascella, un simbolo di forza e determinazione.

Il Muro di Enrico Baj, un’esplosione di colori e ironia.

Maternità di Giuliano Vangi che celebra la vita e la femminilità in modo intenso e toccante.

Le panchine d’autore, vere e proprie opere di design urbano.

Pontedera è un vero museo a cielo aperto, perfetto per una passeggiata all’insegna dell’arte.


4. Pedalare tra borghi e natura in E-Bike

Esplorare la Valdera in E-Bike è un’esperienza unica per immergersi nei paesaggi toscani.

Grazie a Taddei Bike Rental, abbiamo attraversato borghi e colline panoramiche, tra cui:

Santo Pietro Belvedere, con le installazioni artistiche e il suo affaccio spettacolare.

Parlascio, un borgo autentico immerso nella natura

Ceppato, dove il verde domina il paesaggio.

Per gli appassionati di ciclismo, consigliamo anche la Randonnée MTB della Valdera, un evento che attira ciclisti da tutta Italia.

Questo evento non competitivo attraversa alcuni degli scenari più spettacolari della zona, con percorsi di diversa difficoltà che permettono di mettersi alla prova e di vivere una giornata all’insegna dello sport e della natura.


5. Vivere un’avventura con l’Escape Village a Palaia

L’Escape Village di Palaia trasforma il borgo in un’avventura interattiva.

Grazie a Sheila di Palaia Toscana, abbiamo risolto enigmi e scoperto il paese attraverso una missione digitale che mescola storia e leggenda.

Un’esperienza coinvolgente e divertente, perfetta per scoprire Palaia in modo originale!


6. Degustare i vini toscani in una cantina storica

Nel cuore della Valdera, Usiglian del Vescovo offre degustazioni di vini pregiati accompagnati da prodotti tipici.

Durante la visita abbiamo scoperto:

• Il processo di vinificazione nella storica barricaia.

• L’abbinamento perfetto tra vini locali, formaggi e salumi toscani.

Un’esperienza imperdibile per gli amanti del vino e della cultura enogastronomica.

Se ami questo tipo di esperienze ti invitiamo a leggere la nostra rubrica dedicata all’enogastronomia in viaggio.


7. Fare un trekking coinvolgendo tutti e cinque i sensi

Il borgo abbandonato di Toiano è il punto di partenza per un trekking che coinvolge tutti i sensi.

Con la guida ambientale Chiara, abbiamo scoperto:

• Fotografie di Fossili marini, testimonianza di un’antica era geologica.

• Profumi delle erbe spontanee usate in cucina.

• Racconti e leggende locali.

Un’escursione perfetta per chi ama immergersi nella natura.


8. Ammirare il tramonto sulla Sky Bench della Madonna dei Monti

La Sky Bench è una panchina panoramica che offre una delle viste più belle della Valdera, perfetta per rilassarsi e scattare foto mozzafiato al tramonto.

Un luogo suggestivo che merita assolutamente una sosta!


9. Cavalcare tra le colline toscane

Presso Equioasi Arcadia, abbiamo vissuto un’esperienza equestre etica e rispettosa del benessere animale.

Qui i cavalli vivono liberi nei pascoli e vengono montati senza morso, promuovendo una connessione autentica tra cavallo e cavaliere.

Oltre alle passeggiate, il centro offre anche percorsi di ippoterapia.


10. Assaporare la cucina toscana

Durante il nostro soggiorno, abbiamo scoperto tre locali che consigliamo per un’esperienza gastronomica indimenticabile.

Alterno (Pontedera): cucina toscana rivisitata in chiave moderna.

Garibaldi Innamorato (Casciana Terme): piatti tipici e ambiente accogliente.

Gran Caffè delle Terme (Casciana Terme): brunch e colazioni gourmet.

Perfetti per un viaggio attraverso i sapori autentici della Valdera!


11. Relax alle Terme di Casciana

Le Terme di Casciana sono l’ideale per concedersi momenti di puro benessere.

Tra le esperienze proposte:

• Piscina termale esterna, immersa nella natura.

• Trattamenti benessere e massaggi.

• Percorsi vascolari e terapie rilassanti.

Un’ottima tappa per rigenerarsi dopo giornate intense!


12. Il Telefono del Vento: un filo invisibile tra cielo e terra

A Lajatico, il Telefono del Vento è un’installazione emozionante che permette di “parlare” con chi non c’è più.

Ispirato all’installazione giapponese di Ōtsuchi, è un luogo di riflessione e connessione profonda.

Un’esperienza toccante in un angolo di Toscana pieno di magia.


Dove dormire in Valdera

Dopo giornate intense tra borghi, natura ed esperienze indimenticabili, concedersi un soggiorno in un luogo accogliente è fondamentale per ricaricare le energie. 

Noi abbiamo scelto Villa Borri, un’elegante dimora storica nel cuore di Casciana Terme.

Le camere e gli appartamenti sono arredati con materiali tradizionali come cotto e legno, creando un’atmosfera calda e rilassante.

La struttura si trova a pochi passi dalle famose terme di Casciana, il che la rende perfetta per chi desidera combinare un soggiorno rigenerante con i benefici delle acque termali.

Inoltre soggiornare a Casciana Terme significa avere anche l’opportunità di scoprire questo borgo, un piccolo gioiello della Valdera.

Passeggiando per il centro si respira un’aria tranquilla e rilassata, con piazze eleganti e meravigliosi edifici storici.

Per concludere

Se cerchi un angolo di Toscana lontano dal turismo di massa, dove natura, storia e tradizione si fondono in un’esperienza autentica, la Valdera è la meta che fa per te. 

Con la speranza che questo articolo ti sia stato di aiuto, ti ringraziamo per averlo letto fino alla fine.

Se hai altri suggerimenti o vuoi dirci cosa ne pensi lascia un commento e noi come sempre ci vediamo al prossimo Portami a Vedere.

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ENOGASTRONOMIA, RUBRICHE

Esplorando il fascino del Chianti

Vino, Storia, Territorio e Degustazioni

Il Chianti, celebre regione vinicola situata nel cuore della Toscana, incanta gli amanti del vino con la sua ricca tradizione, la bellezza paesaggistica e il gusto inconfondibile dei suoi vini.

Al centro di questa esperienza sensoriale straordinaria si trova il Chianti Classico, un vino raffinato che riflette secoli di storia e impegno artigianale.

Il Vino Chianti Classico: Eleganza Inconfondibile

Il Chianti Classico, prodotto nella zona delimitata tra le città di Firenze e Siena, è una denominazione che ha conquistato il palato di intenditori di tutto il mondo.

Composto principalmente da uve Sangiovese, questo vino si distingue per il suo colore rubino intenso, il bouquet floreale e fruttato, e la sua complessità aromatica che si sviluppa con l’invecchiamento.

La produzione del Chianti Classico è soggetta a regole rigorose che preservano la qualità e la tradizione. La percentuale di Sangiovese deve essere almeno dell’80%, accompagnato da uve autoctone come Canaiolo e Colorino, con possibilità di integrare altre varietà.

Questa combinazione artigianale dona al vino la sua personalità unica, riflettendo il carattere del territorio circostante.

Storia Vinicola Intramontabile

La storia del Chianti affonda le sue radici nei secoli.

La prima menzione del vino risale al XIII secolo, ma è nel Settecento che il Granduca di Toscana, Cosimo III de’ Medici, delimitò per la prima volta l’area di produzione, creando quello che oggi conosciamo come Chianti Classico.

La leggenda vuole che il gallo nero, simbolo del Consorzio del Chianti Classico, sia nato da una competizione enologica tra i comuni di Firenze e Siena, decidendo chi avrebbe guidato la produzione vinicola nella zona.

Il Territorio Incantevole

Il paesaggio toscano che circonda il Chianti Classico è un dipinto vivente.

Colline ondulate, vigneti ordinati, uliveti secolari e borghi medievali caratterizzano questo angolo di paradiso.

I vigneti si trovano spesso a quote variabili, contribuendo alla diversità di terroir e alla complessità dei vini.

Se amate rilassarvi ed osservare le bellezze della zona vi consigliamo uno spot molto suggestivo grazie anche alla Panchina Gigante numero 136.

Ci troviamo a Gaiole in Chianti, esattamente accanto al bellissimo Castello di Meleto.

Ti sarà capitato di vedere foto di panchine giganti sparse per il web. Si tratta di un progetto chiamato “Big Bench Community Project”, un’iniziativa no profit promossa dal designer americano Chris Bangle e dalla moglie Catherine.

Si trovano sempre in luoghi particolarmente suggestivi dal punto di vista naturalistico, ecco perché noi le amiamo così tanto!!

Ci danno l’impressione di tornare bambini per un istante riscoprendo allo stesso tempo la bellezza del paesaggio.

Degustazioni che passione!!

I tour enogastronomici nella regione offrono un’esperienza completa, permettendo ai visitatori di esplorare le cantine, degustare i vini e immergersi nella cucina toscana autentica.

La combinazione di paesaggi mozzafiato e sapori avvolgenti rende il Chianti una destinazione imperdibile per gli amanti del vino e dell’arte culinaria.

La nostra esperienza è stata molto positiva.

Abbiamo visitato una piccola cantina a conduzione familiare ed è stato splendido ascoltare i racconti del proprietario.

Con gli occhi che brillavano ci ha parlato di come è riuscito a realizzare il suo sogno mettendo a frutto la passione per la sua terra e per i prodotti che ne derivano.

Si tratta dell’Azienda Agricola di Maurizio Brogioni.

Abbiamo iniziato il tour con la storia del territorio e del vino tipico della zona.

Dopodiché Maurizio ci ha portati nel suo “ufficio”, la sua panchina di fronte ai vigneti, ci ha parlato delle varietà che ha scelto di impiantare, dei processi di produzione sia del suo vino che del suo olio.

Ci ha poi aperto le porte della sua piccola ma ben fornita cantina e infine ci ha deliziato con una degustazione ricca di sorprese!!


Tra i vari pacchetti disponibili noi abbiamo scelto l’esperienza base che ci ha comunque permesso di assaggiare ben 4 calici abbinati a degli spuntini di piatti tipici.

degustazione di chianti classico

Abbiamo bevuto un Bianco, un Chianti Classico, un Chianti Classico Riserva e un Supertuscan (il nostro preferito!!).

La degustazione ci ha poi stregato con il suo olio EVO al tartufo bianco, con il mosto cotto e la crema al cacao fondente contenete il 12% del loro olio.

E se pensate che sia finita qui, beh non dimentichiamoci che con il loro olio vengono prodotte anche creme per il corpo e per il viso, che ovviamente abbiamo provato durante l’esperienza.

Il tutto è stato condito dalla compagnia di un dolce cagnolino di nome Spritz.


Vi consigliamo questa cantina se volete vivere una realtà più piccola e autentica, dove verrete coccolati e potrete rilassarvi e godervi la giornata tra sapori, profumi e natura.

Per prenotare vi basterà inviare una e-mail che troverete tranquillamente sul sito web dell’azienda.

In conclusione

Il Chianti Classico non è solo un vino di alta qualità, ma una testimonianza della passione dei produttori e della storia intramontabile di questa regione. 

Esplorare il Chianti significa immergersi in un mondo di tradizione, bellezza e gusto, vivendo un’esperienza che soddisfa tutti i sensi.

Torneremo sicuramente per scoprire altre cantine, siamo infatti convinti che si tratta di un territorio che ha molto da offrire.

Speriamo anche che questo articolo ti sia stato utile, e se conosci delle cantine imperdibili da visitare, o degustazioni super da provare, non esitare a scrivere nei commenti.

Sarà un’ottimo spunto per tutti i lettori, e anche per noi!

Buon viaggio e noi ti aspettiamo come sempre al prossimo Portami a Vedere.

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