
Da valutare prima di partire
Stai pensando di organizzare un viaggio a Bali ma ti chiedi se ne valga ancora la pena?
Ti capiamo: un tempo oasi paradisiaca in Indonesia, oggi l’isola è diventata una meta estremamente gettonata. Ma la domanda resta: vale ancora la pena?
In questo articolo analizziamo in maniera approfondita pro e contro, secondo la nostra esperienza, dandoti dei consigli pratici per aiutarti a decidere se è la meta giusta per te.
PRO di un viaggio a Bali



Cultura affascinante e unica
Bali non è solo spiagge e cocco: è un crogiolo di tradizioni induiste, riti quotidiani, templi e cerimonie intrise di spiritualità.
Dalle Offerte agli Dei chiamate Canang Sari: piccoli cestini realizzati con foglie di palma e contenenti fiori, frutta e riso che vengono lasciati in luoghi sacri in segno di gratitudine o devozione. Noi in realtà li abbiamo trovati ovunque, anche sui taxi o per strada.
Alle Danze Sacre balinesi come il Kecak o la meno famosa danza Barong, l’isola ti farà immergere in una cultura lontana e armoniosa.
Inoltre il contatto con gli abitanti balinesi è sincero, grazie anche alla loro profonda accoglienza. Dai tassisti ai ristoratori, ovunque ti sentirai accolto senza invadenza.
Vogliamo parlare poi dei Templi? Ce ne sono tantissimi, dai più piccolini e meno conosciuti a quelli più grandi e famosi, e se sarai fortunato potresti essere invitato in casa da una famiglia balinese e ammirare il loro tempio privato, non è raro infatti che le famiglie abbiano un tempio in casa, chiamato Sanggah e spesso costruito in un angolo del cortile o in un’area dedicata.
Paesaggi da cartolina

Dalle spiagge con sabbia nera a quelle bianchissime, dai templi affacciati sul mare alle immense risaie terrazzate, dalle cascate immerse nel verde ai tramonti spettacolari, a Bali trovi paesaggi da cartolina ovunque.
La bellezza della natura è quello che ci ha spinto ad organizzare questo viaggio e che ci ha regalato delle emozioni fortissime.
Ci siamo infatti trovati di fronte ai luoghi che abbiamo sempre sognato di vedere con i nostri occhi, e ne siamo rimasti davvero entusiasti.
Costi molto contenuti
Pur essendo una meta molto turistica, Bali continua ad essere abbastanza economica per quanto riguarda ristoranti e alloggi.
In realtà si può trovare davvero di tutto, si può spendere solo 30€ a notte per una camera molto carina e spaziosa, con bagno privato, piscina in comune e colazione inclusa, oppure anche meno di 70 € per una suite con piscina privata sul balcone in un resort in bassa stagione.
Ma se invece si cercano strutture super lussuose, si può spendere davvero molto.
Il nostro consiglio è quello di scegliere strutture gestite direttamente da persone del posto, che si tratti di una piccola guesthouse o di un resort più grande, è in ogni caso un modo concreto per sostenere l’economia locale e vivere un’esperienza più autentica, oltre che per risparmiare.
Stesso discorso per il cibo, si parte dai Warung locali dove puoi spende pochi euro, ai ristoranti medi dove puoi mangiare con 10-15 € fino ad arrivare alle soluzioni di livello più alto, dove i prezzi sono si alti, ma sempre più economici se paragonati a quelli italiani.
Inoltre vivendo esperienze fuori dai soliti circuiti turistici puoi abbassare ulteriormente i costi senza rinunciare all’autenticità.



CONTRO se visiti Bali oggi
Turismo eccessivo
Purtroppo, luoghi un tempo tranquilli sono diventati super affollati.
Kuta, Seminyak, Canggu: sono località prese d’assalto, con un caos di locali, un traffico fuori controllo e spiagge spesso intasate. Potrebbero andar bene per chi cerca movida e divertimento ma non per chi cerca una vacanza rilassante.
I Templi più famosi come quello di Uluwatu, rimangono secondo noi sempre meravigliosi ma hanno perso il loro fascino spirituale per la folla che c’è ogni giorno.



I trekking più popolari, come quello al Monte Batur, sono secondo noi purtroppo da evitare, o per lo meno da evitare nelle ore di punta. Ci sono infatti file infinite per la vista dell’alba dal Monte che però non ti permette di apprezzare pienamente l’esperienza proprio per la calca.
Anche se non tutti i luoghi sono così, l’isola ha perso molta della sua autenticità nelle aree più visitate, ecco perchè consigliamo di esplorare quelle invece meno battute dal turismo di massa.
Traffico, caos e inquinamento
Aspettati congestione ovunque, infatti Bali ha una rete di strade strette e spesso dissestate, circondate da scooter ovunque, anche sui marciapiedi. Di conseguenza anche l’inquinamento non scherza, soprattutto in estate.
Considera che per percorrere il tratto di strada che va dall’aeroporto a Kuta, circa 6 km, si possono impiegare anche 45 minuti nel picco serale.
Lo scooter rimane la scelta più logica per muoversi, ma serve molta prudenza per il traffico eccessivo e per le strade rovinate.
Cibo piccante e rischio “balibelli”

La cucina balinese è buonissima ma per gli stomaci più sensibili può essere un rischio:
- Le spezie sono ovunque: anche i piatti più semplici possono essere iper‑conditi.
- Occhio ai cibi crudi o lavati con acqua non bollita perchè il famoso “balibelli” o in generale tutti i mal di pancia sono frequenti.
- Se volete provare i warung per vivere un’esperienza più autentica il nostro consiglio rimane quello di bere solo acqua in bottiglia, ed evitare cubetti di ghiaccio e cibi crudi.
Pro vs Contro: chi vince la sfida?
Secondo noi, se cerchi autenticità, le esperienze lente, tanta natura e spiritualità, Bali può ancora offrirle, ma dovrai fare attenzione alla zona che sceglierai di visitare.
L’ideale è affidarsi ad una guida locale fidata per indirizzarvi verso i luoghi ancora autentici.
Se invece cerchi la movida e non ti importa del caos anzi vorresti una vacanza movimentata, beh l’idea di visitare le zone più turistiche non potrebbe essere male.
Se infine ti aspetti la Bali di 20 anni fa, probabilmente rimarrai deluso quindi magari meglio esplorare un’isola meno battuta dell’Indonesia.
Come massimizzare i PRO e ridurre i CONTRO

- Evita il periodo che va da giugno ad agosto nelle aree ultra turistiche. Punta a settembre (sempre alta stagione ma più tranquilla).
- Alloggia fuori da Kuta/Canggu: Tegalalang, Sidemen, Amed sono ottime alternative.
- Noleggia uno scooter per avere più flessibilità, velocità e risparmio, ma stai super attento.
- Se invece vuoi tutte le comodità senza stress potresti organizzarti con un driver per una intera giornata di spostamenti e visite, i prezzi non sono eccessivi e poi chi meglio di un local per darti consigli su cosa fare o vedere sull’isola?
- Mangia come un locale, prova i Warung ma fai sempre attenzione (evita il ghiaccio se non sterilizzato).
- Scopri la vera cultura: parla con i balinesi, cerca soluzioni meno affollate, segui cerimonie, soggiorna in strutture a conduzione familiare, leggi il nostro articolo dove ti diamo consigli per vivere una Bali più autentica.
- Parti organizzato e in sicurezza: usa VPN in caso di wifi, fondamentali sono le app di viaggio e non partire mai senza una buona assicurazione sanitaria.
In conclusione: Bali oggi… sì o no?
Dipende da TE:
- Se parti consapevole dei suoi limiti ma con curiosità e pronto ad accogliere la magia dell’isola e tutte le sue contraddizioni, Bali rimane una meta ottima da esplorare.
- Se invece cerchi luoghi perfetti, in ordine e con zero caos, forse un’altra isola meno turistica può essere la scelta migliore.
Se hanno vinto i PRO, quindi hai deciso di visitare Bali e stai cercando il luogo perfetto dove vivere momenti indimenticabili, provare massaggi a poco, mangiare a due passi dalle risaie con una tranquillità che tocca il cuore, ti invitiamo a leggere il nostro articolo per scoprire un Resort economico e immerso nella natura.
Secondo noi se si sa guardare e scegliere bene si piò scoprire che Bali ha ancora un’anima vibrante, va solo cercata lontano dalle attrazioni più battute.



Speriamo che questo articolo ti sia stato utile per capire se valga ancora la pena fare un viaggio a Bali oggi.
Se vuoi dirci la tua opinione, raccontarci la tua esperienza o darci consigli utili, scrivi tutto nei commenti!
E noi come sempre ti diamo appuntamento al prossimo Portami a Vedere!
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